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Alcolici fai da te, sono pericolosi?

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Alcolici fai da te, sono pericolosi?
L'avvelenamento da metanolo che ha provocato la morte di 79 libici pone la curiosità con forza
Ben 79 libici sono morti nell'ultima settimana, avvelenati da bevande alcoliche prodotte clandestinamente.


CASI RARISSIMI - L'avvelenamento da metanolo è raro, se ne ricorda un caso anche nel nostro paese parecchi anni fa, che vide protagonista disinvolti produttori, per il resto è più frequente sia provocato dall'ingurgitare di qualche prodotto chimico da parte di ragazzini che dal consumo di alcolici preparati artigianalmente.


COSA FA - Il metanolo è metabolizzato nella retina e nel rene, il che spiega sia i casi di cecità che provoca l'avvelenamento da questa sostanza, che le morti, ma casi come quello libico sono eccezioni, perchè il metanolo va inserito volontariamente nelle preparazioni e non può svilupparsi per errore.


IL SUO NEMICO - L'antidoto al metanolo è l'etanolo, che è l'alcool "buono" che è presente ad esempio nelle birre dopo la fermentazione, per questo è impossibile incappare in questo genere d'avvelenamento bevendo birre artigianali, per morire bisogna lavorare molto sulla quantità per approfittare della normale e ridotta nocività dell'alcol etilico, che comunque se consumato in eccesso uccide lo stesso.


GROSSO PERICOLO - Molto più pericolosi sono i distillati e i vini, soprattutto per chi li consuma senza sapere con cosa sono stati prodotti, che è il caso dei libici e degli altri casi finiti male. Si può quindi morire bevendo solo se si abusa in quantità o se s'incappa su un prodotto frutto di una truffa, che sia stato distillato illegalmente o meno, perchè il metanolo è ingrediente vietatissimo per la sua tossicità e quindi solo produttori particolarmente sprovveduti o incoscienti, possono sperare di trarre qualche vantaggio dal rischio che s'assumono aggiungendolo ai loro prodotti.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)