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Alcolici in gravidanza: riducono la circonferenza cranica dei bambini?
Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori spagnoli, pubblicato sulla rivista Child's Nervous System (Il Sistema Nervoso del Bambino), ha valutato la correlazione tra l'esposizione ad alcol, fumo e droghe durante la vita prenatale e la circonferenza cranica alla nascita.

La circonferenza cranica è un indice fondamentale per valutare sia la crescita del bambino sia il suo sviluppo cerebrale: la microcefalia, una circonferenza della testa inferiore al normale, può essere legata a ritardo mentale e problemi neurologici.

Lo studio ha riguardato 419 neonati nati sani. In tutti gli autori hanno valutato l'esposizione ad alcol, fumo e droghe durante i primi tre mesi di vita prenatale, sottoponendo le loro madri ad alcuni questionari. Inoltre, hanno misurato la circonferenza cranica alla nascita di tutti i neonati.

Analizzando i dati raccolti, gli esperti hanno notato una correlazione fra un'esposizione da lieve a moderata di bevande alcoliche durante i primi tre mesi di vita prenatale e una circonferenza cranica inferiore alla media alla nascita.

I ricercatori spagnoli, alla luce dei risultati ottenuti, hanno sottolineato la necessità di sensibilizzare e informare le future mamme sui rischi legati all'assunzione di alcolici durante la gravidanza.

Fonte: Head circumference at birth and exposure to tobacco, alcohol and illegal drugs during early pregnancy; Child's Nervous System, Volume 28, Number 3 (2012), 433-439

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)