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Alcolismo: agire sulla personalità per prevenirlo

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Alcolismo: agire sulla personalità per prevenirlo

Fonte: Jama Psychiatry

Titolo originale e autori: Patricia J. Conrod, Maeve O'Leary-Barrettet al. Effectiveness of a Selective, Personality-Targeted Prevention Program for Adolescent Alcohol Use and Misuse: A Cluster Randomized Controlled Trial. -AMA Psychiatry, 2013; DOI: 10.1001/jamapsychiatry.2013.651


Alcuni tratti di personalità, se non sono in equilibrio, vengono considerati un fattore di rischio importante per lo sviluppo di una dipendenza da alcol e da sostanze stupefacenti. Da un recente studio dell'Università di Montreal e del King's College di Londra pubblicato sulla rivista Jama Psychiatry, emerge che gli interventi promossi a scuola, con l'intento di aiutare i ragazzi più vulnerabili a gestire meglio i tratti a rischio della propria personalità, sembrano essere molto utili per prevenire l'uso di alcol tra i giovani. Nel corso di un ampio studio longitudinale, gli autori hanno reclutato 2643 studenti delle scuole medie di Londra somministrando loro un questionario (SURPS) che rileva 4 tratti di personalità che, se presenti in modo marcato, possono costituire un rischio per i problemi di alcol: disperazione (H), ansia (AS), impulsività (IMP) e ricerca di nuove sensazioni (SS). Ai ragazzi con i profili più a rischio sono stati forniti interventi specifici di counseling per imparare a gestire al meglio quelle caratteristiche personali che potevano condurre all'abuso di alcol, stimando, per ogni soggetto, l'effettivo consumo alcolico nel corso dei 2 anni dello studio. Gli autori hanno trovato che, proprio grazie a questi interventi psicologici individuali, finalizzati a renderli più consapevoli delle proprie vulnerabilità, i ragazzi hanno risposto con una diminuzione del consumo di alcol nel corso dei 2 anni successivi, riducendo significativamente anche il rischio di incidenti e di malattie alcol-correlate. In Italia, il Dipartimento Politiche Antidroga ha pubblicato un sito di riferimento nazionale in cui si tratta di prevenzione dell'abuso alcolico, un problema che è responsabile del 9% delle morti tra i ragazzi di età compresa tra i 15 e i 29 anni nei paesi sviluppati.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)