Alcolismo, è boom di patenti ritirate e accertamenti medici
Alcolismo, è boom di patenti ritirate e accertamenti medici
Sono aumentati nel 2014 gli accertamenti medici sulle patenti. Il Sert, a livello dipartimentale, ha fermato in commissione medica 105 concessioni patente. Si tratta di persone che sono state fermate alla guida dell’auto con un tasso alcolico superiore al consentito
Sono aumentati nel 2014 gli accertamenti medici sulle patenti. Il Sert, a livello dipartimentale, ha fermato in commissione medica 105 concessioni patente. Si tratta di persone che sono state fermate alla guida dell’auto con un tasso alcolico superiore al consentito. "Non possiamo parlare di alcolisti ma di sospetto di abuso dipendente – spiega la dottoressa Valeria Zavan, responsabile del servizio – Si tratta, in molti casi, di interventi brevi su piccoli abusatori. Ciò significa che queste persone bevono in modo non adeguato (si pensi magari a un uso sproporzionato nei fine settimana) ma non siamo di fronte a una patologia grave".
Chi viene fermato dalle forze dell’ordine per stato in guida di ebbrezza si sente moralmente colpito, gli pare di essere messo alla stregua di un delinquente. "Le persone – continua Zavan – in questo caso sono, per la maggior parte, poco informate e per questo si sentono “vittime innocenti”, anche perché solitamente si dice “ho sempre bevuto e non sono ubriaco”. Ma i parametri che si sono dati non sono stati decisi a caso".
Il tasso alcolemico è di 0,5 grammi per litro di sangue (ovvero 1 bicchiere di vino a pasto per gli uomini e mezzo bicchiere a pasto per le donne). "Questo è il limite – prosegue Zavan – oltre al quale si possono verificare problemi di alcol correlato. Ovvero la causa di incidente può essere imputata all’alcol assunto. Questa eventualità può essere cancellata se si ha la consapevolezza di bere solo il consentito, perché, purtroppo, un incidente può causare danni a noi stessi e agli altri. Con la limitazione dell’alcol si va a diminuire l’incidentalità stradale".
Rispetto agli altri paesi dell’Ue la legge italiana, a tale riguardo, si sta adeguando ai parametri europei.
Complessivamente gli alcolisti seguiti dal distretto sono 607 di questi 472 maschi e 135 femmine, a Novi gli alcoldipendenti seguiti dal Sert sono 95. Gli alcolisti sotto i venti anni di età sono 2 uomini, sopra ai 60 anni sono 108 (83 maschi, 25 femmine). "Il fatto che ci sia un numero decisamente più alto – sottolinea Zavan – fra le persone adulte è dovuto a diversi fattori legati al ruolo nella società. Per semplificare si rimane soli perché muore il coniuge, si perde l’autonomia economica, si sente la solitudine. Questi fattori possono innescare stati depressivi che portano all’abuso di alcol".
Aggiunge Valeria Zavan: "Le donne, però – sottolinea ancora la dottoressa Zavan – rispetto agli uomini si intossicano più facilmente con meno quantità per una questione metabolica. L’alcol purtroppo ha anche una forte influenza sul carattere dell’individuo. La donna in stato di ebbrezza, però, commette meno reati rispetto al sesso forte".
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://novionline.alessandrianews.it/cronaca/alcolismo-boom-patenti-ritirate-accertamenti-medici-106890_p.html
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)