Alcolismo cronico: i segnali da non sottovalutare
Alcolismo cronico, i segnali da non sottovalutare
Una persona ubriaca mostra sintomi e comportamenti precisi che devono destare subito allarme
Con il termine alcolismo cronico si indica una patologia caratterizzata dalla dipendenza dall'alcol. Chi ne è affetto non riesce a gestire il suo rapporto con questa sostanza e precipita in un circolo vizioso fatto di bisogno impellente di bere e tolleranza, ovvero la necessità di assumere quantitativi sempre più maggiori di alcol per avvertire lo stesso effetto. Una problematica correlata è il cosiddetto 'binge drinking', ossia il consumo esagerato ma periodico di alcolici con lo scopo di perdere il controllo.
L'alcolismo cronico non è l'esito di una causa ben precisa, semmai di un intreccio complesso di fattori genetici e ambientali. Innanzitutto esiste una certa familiarità. I geni presenti nel DNA che controllano il metabolismo dell'alcol sono, infatti, responsabili di un aumento o di una diminuzione della probabilità di sviluppare il disturbo. Occhi puntati anche sull'età. Un abuso precoce della sostanza sembra influenzare l'espressione genica che accresce, a sua volta, il rischio di dipendenza. Da non sottovalutare, poi, i traumi infantili e l'assenza della famiglia durante gli anni adolescenziali. Altri fattori predisponenti includono la facilità di accesso agli alcolici, i dettami sociali e culturali, la depressione e il sesso maschile.
I primi sintomi dell'alcolismo cronico sono assai sfumati e spesso passano inosservati. Tuttavia le persone ubriache manifestano una serie di comportamenti e segni che devono destare allarme: ridono e parlano ad alta voce, soffrono di vertigini, hanno difficoltà a stare in piedi e una visione offuscata, biascicano quando articolano le parole, tendono a svenire o ad addormentarsi, diventano violente. Con il passare del tempo si instaura una vera e propria dipendenza. I soggetti che ne sono affetti cominciano a bere sempre più per ubriacarsi, necessitano di alcol già al mattino e assumono questa sostanza di nascosto. Frequente la sintomatologia dell'astinenza che comprende: disturbi del sonno, tremore, irrequietezza, nausea, sudorazione, tachicardia, convulsioni, fino ad arrivare al cosiddetto delirium tremens.
L'alcolismo cronico è un disturbo grave ed è causa delle patologie più disparate. Si stima, ad esempio, che il 10% di tutti i tumori che colpiscono gli uomini e il 3% di quelli che interessano le donne sono attribuibili all'abuso di alcol. Tra le altre problematiche di salute, si ricordino: disturbi epatici (in particolar modo la cirrosi epatica), disturbi gastrici, disturbi pancreatici, disturbi cardiaci (ipertensione arteriosa, aritmie), complicazioni del diabete. Ancora malattie congenite, disturbi oculari, osteoporosi, complicazioni neurologiche.
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copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
https://www.ilgiornale.it/news/salute/alcolismo-cronico-i-segnali-non-sottovalutare-1865559.html
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)