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Alcolismo, la Grecia studia l'efficacia dei trattamenti a base di topiramato

La dipendenza da alcol è un disturbo multifattoriale influenzato da fattori genetici, ambientali, biologici e psicologici. A

livello farmacologico, l'alcol è considerato un forte depressivo del sistema nervoso centrale e la sua azione è mediata da

sistemi neurotrasmettitoriali multipli. In questo contesto, vi è un crescente interesse per l'uso di farmaci

anticonvulsivanti, in quanto questi ultimi possono agire sul substrato neurobiologico della dipendenza. In tale ottica, è

stato considerato il topiramato quale farmaco promettente per il trattamento della dipendenza da alcol.
L'obiettivo di questo studio, condotto da un gruppo di ricercatori dell'università di Atene, è stato quello di valutare il

profilo di efficacia e tollerabilità del topiramato somministrato a basse dosi come trattamento aggiuntivo per la dipendenza

da alcol durante un periodo di post-detossificazione e durante un arco temporale di 16 settimane dopo l'astinenza da alcol.
La scelta del topiramato a basso dosaggio è avvenuta sulla base della recente letteratura scientifica che identifica tale

farmaco utile alla prevenzione delle recidive e in quanto risulta essere un approccio meno aggressivo rispetto ad altri

farmaci, con effetti collaterali lievi che potrebbe risultare vantaggioso in termini di aderenza al trattamento.
I criteri di inclusione al trattamento sono stati 5: a) età compresa tra i 18 e i 65 anni, b) assenza di una grave malattia

fisica, c) assenza di disturbi psichiatrici, d) assenza di uso di altre droghe, e) possibilità di includere anche pazienti

con problemi affettivi o disturbi d'ansia.
I partecipanti (n=90) sono stati divisi in due gruppi: uno di controllo (n=60) che includeva pazienti trattatati con

protocollo standard di disintossicazione da alcol e quello di potenziamento trattato anche con topiramato (n=30).
Gli studiosi hanno potuto osservare che il basso dosaggio di topiramato è ben tollerato e risulta efficace nel ridurre il

craving per l'alcol e i sintomi di ansia e depressione durante la prima fase di astinenza da alcol. Inoltre, se abbinato ad

un intervento psicoterapeutico, migliora l'astinenza rispetto ai pazienti trattati solo a livello psicologico.