Alimentazione,indagine ADI: per lombardi dieta poco mediterranea
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by Omnimilano
Biscottini e brioche apportano per i lombardi il 6,2% delle calorie contro il 4,9% nel resto d'Italia; le bevande dolci gassate non light l'1,4% contro l'1,1%; i gelati a base di crema il 2,1% contro l'1,6%, le patatine in sacchetto lo 0,8% contro lo 0,7%. A fronte di ciò, arance, cavoli e broccoli, legumi e pesce (alimenti noti per le loro capacità protettive nei confronti di diversi tipi di tumore) in Lombardia apportano circa il 30% in meno di calorie rispetto alla media italiana. Emerge da una ricerca condotta su un campione di 1.377 adulti lombardi (847 donne e 530 uomini), per verificare il grado di adesione della popolazione lombarda a uno stile di vita "sano", rispetto alle indicazioni dell'American Cancer Society (Acs). L'indagine è stata condotta dalla sezione lombarda dell'Adi (Associazione Italiana Dietetica e Nutrizione Clinica) in collaborazione con l'Osservatorio nutrizionale "Grana Padano". Secondo quanto spiega l'indagine, gli esperti americani raccomandano l'assunzione di almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, un buon apporto di alimenti integrali, di pesce e di legumi e un consumo ridotto di carne e alimenti a base di grassi animali. In più suggeriscono di limitare i cibi fritti, gli snack e gli alimenti ricchi di zucchero. Il consumo di alcolici non dovrebbe superare il bicchiere di vino al giorno per le femmine e i 2 bicchieri per i maschi. "La dieta raccomandata per la prevenzione di molte forme tumorali è in definitiva quella mediterranea, dieta che però gli abitanti della Lombardia seguono meno del resto degli italiani", sottolinea Adi. "Dai dati dell'Osservatorio nutrizionale Grana Padano emerge che l'indice di mediterraneità della dieta (indice Mai) in Lombardia è pari a 1,32 (media), a confronto con il dato del resto di Italia del 1,44 (media) - spiega Maria Letizia Petroni, coordinatore scientifico del 'Osservatorio Grana Padano indagine sugli errori nutrizionali e lo stile di vita' e responsabile Nutrizione Clinica dell'Istituto Auxologico Italiano di Piancavallo - questo indica un'adesione complessivamente deludente dei lombardi al modello alimentare mediterraneo".