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SAN POLO. Undici patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza. E' questo il pesante bilancio dei controlli eseguiti venerdì notte sulle strade della Val d'Enza da parte della polizia stradale di Reggio, insieme a tre pattuglie della polizia municipale e otto volontari della Croce Rossa. Sul posto anche l'ambulanza, dove è stato possibile eseguire le analisi. Da segnalare, in particolare, due episodi. Al casello dell'A1, a Campegine, gli agenti hanno fermato una Fiat Punto, che era stata segnalata procedere a zig zag. Quando l'automobilista, un 31enne di Boretto, è stato sottoposto all'alcoltest aveva nel sangue una percentuale di alcol pari a 1,86 grammi per litro: è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza. Brutta serata anche per un 32enne di Parma. Il giovane, alla guida di una Peugeot, davanti alla paletta alzata della Stradale sulla via Emilia, ha tirato dritto. E' iniziato un lungo inseguimento, durante il quale gli agenti hanno notato anche alcune manovre pericolose. Alla fine è stato fermato e alla prova dell'etilometro è risultato avere nel sangue una percentuale di alcol il doppio rispetto ai limiti di legge. Gli accertamenti hanno inoltre consentito di scoprire che al 32enne la patente era stata riconsegnata appena lo scorso 12 gennaio, dopo una lunga sospensione ancora per guida in stato di ebbrezza. Ora non potrà guidare per altri nove mesi o un anno. Senza contare una pesante multa e la confisca del mezzo.