Alto Adige: ragazzi e lotta all'alcol, insediato il gruppo di lavoro
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Ragazzi e lotta all’alcol, insediato il gruppo di lavoro
Prima riunione al Commissariato del governo. Il prefetto: a breve il protocollo su telecamere e servizi di sicurezza nei locali
Il gruppo di lavoro previsto dall’art. 3 del Protocollo di Intesa sottoscritto lo scorso 29 aprile per la prevenzione dell’abuso di alcool tra i giovani si è insediato ieri a Palazzo Ducale alla presenza del Commissario del Governo, il Prefetto Valerio Valenti.
Il gruppo è composto da rappresentanti delle Forze dell’Ordine, della Polizia Municipale, dell’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti, dell’Unione Commercio Turismo e Servizi, di Confesercenti, del Consorzio dei Comuni e dei Vigili del Fuoco, appositamente designati dai rispettivi vertici provinciali.
Anche la Procura della Repubblica, nella persona di Axel Bisignano, collabora ai lavori.
Per gli aspetti sociali, sono stati invitate a partecipare le associazioni “Volontarius” e “Forum Prevenzione”.
“E’ giunta l’ora di passare dalle parole ai fatti – così il prefetto Valenti ha commentato l’insediamento del gruppo di lavoro – e sono molto soddisfatto della convinta risposta delle istituzioni e delle associazioni firmatarie e non del Protocollo e della disponibilità alla collaborazione e compartecipazione per il miglioramento della sicurezza urbana nel sistema complessivo del divertimento e dell’intrattenimento rivolto ai più giovani”.
La riunione, che ha visto l’intervento di tutti i partecipanti, ha avuto lo scopo di impostare l’attività per gruppi omogenei, a seconda delle competenze e delle sfere di azione dei componenti.
In particolare si è stabilito che: il Consorzio dei Comuni approfondirà gli aspetti relativi alle possibili prescrizioni che i sindaci, nella fase di rilascio di autorizzazioni/licenze per pubblici esercizi, potrebbero prescrivere, anche con la previsione di sanzioni nei confronti dei locali che non rispettino le prescrizioni impartite, in tema di comportamenti e situazioni derivanti dall’abuso; si è stabilito inoltre che le associazioni di categoria dei pubblici esercenti analizzeranno le possibili forme per migliorare i sistemi di informazione, segnalazione e collaborazione tra pubblici esercenti, addetti ai servizi di controllo e Forze di Polizia; poi, si è deciso che i Vigili del Fuoco approfondiranno l’esame delle ulteriori prescrizioni – rispetto a quelle già esistenti – da indicare ai sindaci per le fasi autorizzative e procedimentali di competenza. Infine, la Procura della Repubblica organizzerà mirati incontri di approfondimento destinati agli addetti ai servizi di controllo nei locali – il primo avrà luogo già martedì 8 ottobre, nel corso dei quali verranno illustrati i più recenti indirizzi giurisprudenziali relativi alla loro specifica attività.
“Resto dell’idea che l’abuso di sostanze alcoliche da parte dei giovani sia un problema serio rispetto al quale ciascuno deve fare ancora di più la sua parte e auspico che attraverso la collaborazione e la fattiva volontà di tutte le parti interessate possa essere raggiunto l’obiettivo di migliorare la serenità nell’ampio e variegato mondo dell’intrattenimento, prevenendo ogni possibile situazione di degenerazione” – ha concluso il Prefetto.
“Per venire incontro agli sforzi degli esercenti sensibili alle problematiche connesse all’abuso di alcool, così come mi ero ripromesso a maggio scorso, è in dirittura di arrivo la sigla del Protocollo attraverso il quale, con la preziosa collaborazione della Camera di Commercio, verranno assicurati contributi per l’installazione di sistemi di videosorveglianza nei locali notturni e per il ricorso volontario alla figura degli addetti ai servizi di controllo”.