American Journal of Addictions: il bere compulsivo nei giovani può innescare una catena di altri comportamenti a rischio
cufrad news alcologia alcol alcolismo prevenzione giovani comportamenti a rischio
Capire la natura dell'associazione tra il bere compulsivo ed altri comportamenti a rischio come il consumo di sostanze, i
rapporti sessuali non protetti, il gioco d'azzardo. Questo l'intento dello studio realizzato dalla dott.ssa Pedrelli e dal
suo team, su un gruppo di oltre 900 studenti ventenni e pubblicato sulla rivista American Journal of Addictions.
Il bere compulsivo consiste nel pensare insistentemente all'alcol, nell'incapacità di controllarne l'assunzione e nel
desiderio irrefrenabile di bere. Poiché è noto che ogni anno, solo negli Stati Uniti, i decessi di giovani tra i 18 e i 24
anni causati dall'alcol sono circa 1.800 e i feriti sono oltre 500.000 , è importante - secondo gli studiosi - individuare
dei programmi di prevenzione che non siano basati solo sui dati relativi alle quantità di alcol ingerite ma che pongano l'
attenzione anche alla qualità del comportamento dei giovani nei confronti del bere.
I ricercatori hanno esaminato i risultati dei questionari compilati dai ragazzi, appositamente redatti per identificare
eventuali associazioni tra il bere compulsivo ed altri comportamenti a rischio. Gli studenti che avevano sperimentato episodi
di bere compulsivo (136) riferivano un consumo quotidiano di alcol significativamente maggiore (t(1,744) = 11.953, p<.001)
rispetto a coloro che non avevano mai vissuto quegli episodi.
Catalogando i comportamenti compulsivi in 5 serie: consumo di alcol, di droghe, di farmaci senza prescrizione, rapporti
sessuali non protetti e gioco d'azzardo si è visto che un numero significativamente superiore di ragazzi (79 individui,
21,1%) aveva sperimentato episodi di bere compulsivo e che l'associazione più comune era quella con il consumo compulsivo di
sostanze. Tra i partecipanti infatti, 33 ragazzi e 11 ragazze avevano confermato il consumo compulsivo di sostanze illegali
dopo quello dell'alcol, soprattutto marijuana (65) e 30 soggetti avevano vissuto episodi di sesso compulsivo in concomitanza
ad episodi di bere compulsivo.
Il motivo del legame tra comportamenti compulsivi a rischio potrebbe essere spiegato da fattori quali la minore inibizione
dovuta agli effetti dell'alcol, oppure a specifici tratti caratteriali o più semplicemente alla maggior disponibilità ad
assumere comportamenti a rischio. L'invito dei ricercatori americani è quello di trovare nuovi modalità di monitoraggio della
qualità del bere nei giovani per sviluppare opportuni programmi di prevenzione