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Amicizie tra adolescenti, fattori determinanti per cominciare a bere

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Amicizie tra adolescenti, fattori determinanti per cominciare a bere
fonte: Academic Pediatrics
La prima ubriacatura avviene spesso in compagnia di amici che bevono e che con il loro comportamento iniziano all'alcol i coetanei ancora

astemi. L'uso precoce di alcol tra gli adolescenti rappresenta un serio problema di salute pubblica, correlato ad un rischio quattro volte

maggiore di sfociare in alcolismo in età adulta. Uno studio americano pubblicato sulla rivista Academic Pediatrics ha analizzato l'

associazione tra reti sociali e prima sperimentazione di bevande alcoliche negli adolescenti, ipotizzando che maggiore è il numero di amici e

maggiori sono le probabilità di iniziare a bere alcolici. Utilizzando i dati del National Longitudinal Study of Health Adolescent, l'indagine

ha esaminato le amicizie di oltre 2600 studenti di 12-16 anni intervistati in due momenti successivi, a distanza di un anno. Sono state

esaminate le caratteristiche delle reti amicali, tenendo conto del numero di nomine ricevute da un giovane da parte degli altri partecipanti,

del numero di amici di ciascun giovane all'interno di una rete di amicizia e della possibilità e del modo di entrare in contatto con altri

giovani. I risultati suggeriscono che, oltre ai fattori di rischio noti come l'età, il sesso, l'attività sportiva, gli adolescenti sono più

esposti all'uso precoce di alcol a seconda della posizione che occupano all'interno della rete sociale, in relazione agli amici e agli amici

dei loro amici. Un altro fattore di iniziazione è rappresentato dalla vicinanza ai giovani più "popolari". Rispetto agli adolescenti astemi,

infatti, i giovani che bevono hanno più amici che a loro volta bevono e frequentano giovani popolari.
Mundt MP, The Impact of Peer Social Networks on Adolescent Alcohol Use Initiation, Academic Pediatrics, Sep-Ost 2011, 11(5):414-421.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)