Ancona, corso di formazione di Confartigianato: "Bevande alcoliche e guida sicura, più sai e meno rischi"
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Gli operatori dell'autotrasporto di merci e di persone oltre 12.000 nelle Marche sono professionisti che si dibattono in una
pesantissima crisi economica e si battono per superare le difficoltà puntando sulla legalità, sulla sicurezza degli addetti
del settore. Tanti sono i provvedimenti ancora da emanare da parte del Governo come pure attesi sono la stipula dei accordi
collettivi necessari per definire le regole dei servizi trasporto costi minimi compresi.
In questo contesto Confartigianato Trasporti è impegnata anche per creare le condizioni di benessere psico-fisico degli
operatori attraverso una corretta alimentazione evitando l'uso di bevande alcoliche quando sono alla guida dei TIR
Confartigianato Trasporti di concerto con la ASUR di Ancona e con la collaborazione della Caf Trasporti di Falconara, ha
organizzato un incontro di formazione su "Il lavoro alla guida e le bevande alcoliche, scegli la scurezza... più sai, meno
rischi" per conducenti di veicoli industriali che si è tenuto recentemente presso la Caf Trasporti di Falconara e cje ha
visto la partecipazione di 120 imprenditori ed autisti.
All'incontro sono intervenuti in qualità di relatori, oltre ai dirigenti di Confartigianato Trasporti della provincia Samuele
Renzi Presidente e Gilberto Gasparoni segretario, la d.ssa Carla Pierini, Medico psichiatra e l'Assistente sociale Francesca
Pierpaoli dell'ASUR di Ancona. A conclusione dell'incontro sono stati distribuiti gratuitamente gli etilometri ed i libretti
informativi. E' stata una importante occasione quella promossa dalla Confartigianato Trasporti e dall'ASUR per fare il punto
sui problemi connessi all'uso dell'alcool sopratutto per i conducenti e per gli imprenditori che occupano autisti o
collaboratori e per approfondire con esperti molto preparati, le conseguenze di una alimentazione scorretta.
La relazione tra alcol e sicurezza stradale, soprattutto l'incidenza sui sinistri, è argomento spesso dibattuto anche per il
fato che secondo i dati ISTAT il 75% degli italiani consuma alcol. Il nuovo codice della strada - reso operativo nello scorso
mese di agosto - prevede tasso alcolico a zero per neopatentati e professionisti conducenti di veicoli industriali compresi;
tutte le indicazioni sembrano andare verso la limitazione massima dell'abitudine a bere prima di intraprendere un viaggio. I
dati ACI - Istat ci dicono che il 71% degli incidenti stradali derivanti da un alterato stato psicofisico del conducente è
dovuto all'ebbrezza da alcol e coinvolgono spesso i giovani, tra 21 e 24 anni, con conseguenze molto gravi; incidenti che
rarissimamente coinvolgono i TIR.
da Confartigianato Trasporti Marche