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"Antioxidants & Redox Signaling": studio sui fenoli contenuti nello Champagne, potrebbero migliorare le capacità intellettive (?)

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BOLLICINE AL POSTO DEL FOSFORO?! NON SOLO DELIZIA PER IL PALATO MA ORA LO CHAMPAGNE FA ANCHE BENE ALL'INTELLETTO E MIGLIORA LA MEMORIA. PAROLA DELLO STUDIO UK DELLA UNIVERSITY OF READING PUBBLICATO SULLA RIVISTA "ANTIOXIDANTS & REDOX SIGNALING"


New York - Bollicine al posto del fosforo? Non solo delizia per il palato, ma ora lo Champagne fa anche bene all'intelletto e migliora la memoria. Parola dello studio britannico pubblicato sulla rivista "Antioxidants & Redox Signaling" e condotto da un gruppo di ricercatori del dipartimento di Chemistry, Food and Pharmacy della University of Reading, che ha scoperto come gli acidi organici degli spumanti francesi amplifichino le potenzialità del cervello.


Lo studio mostra come alcune sostanze chimiche contenute negli alimenti possono migliorare la memoria. Così il team ha servito Champagne (in quantità equivalente a un bicchiere al giorno per gli umani) a topi da laboratorio per sei settimane e il risultato è stato un miglioramento della memoria spaziale, grazie all'ottimizzazione della regolarità del ciclo cellulare nella corteccia celebrale e nell'ippocampo, parti del cervello che controllano l'apprendimento e la memoria. Questo perché, secondo i ricercatori, i composti fenolici dello Champagne possono interagire direttamente con le cellule nervose, migliorare la comunicazione tra i nuclei cellulari e aiutare i nervi che trasportano i segnali elettrici nel cervello a rigenerarsi.


Fonte: www.winespectator.com


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)