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Anziani e alcol: basta un solo drink per peggiorare le performance di guida
 

Fonte: Psychopharmacology

Titolo originale e autori: Sklar AL, Boissoneault J, Fillmore MT et al. Interactions between age and moderate alcohol effects on simulated driving performance. Psychopharmacology, February 2014, Volume 231, Issue 3, pp 557-566.- 

In letteratura sono ormai noti gli effetti deleteri del consumo di alcol sulle performance di guida. Studi recenti stimano come il 37% degli incidenti stradali mortali negli Stati Uniti siano dovuti all’assunzione di alcol da parte di chi è alla guida. Nonostante ciò, l’interazione fra età ed elevato consumo di alcol risulta ad oggi limitatamente indagata.

Uno studio condotto dalle Università della Florida e del Kentucky si è posto come obiettivo determinare in che modo l’assunzione di alcol possa influenzare le performance di guida di persone anziane, confrontandole con quelle di giovani adulti. La ricerca ha coinvolto 36 anziani (55-70 anni) e 67 giovani adulti (25-35 anni) in salute, divisi in tre gruppi, ai quali è stata rispettivamente somministrata una bevanda placebo, una bevanda contenente una concentrazione alcolica pari a 0,04% e bevanda contenente una concentrazione alcolica pari a 0,065%.

I tre gruppi hanno partecipato, prima e dopo l’assunzione di alcol, ad alcuni compiti di guida simulata per verificare lo stato psicomotorio, la precisione e la velocità media di guida. Dai risultati è emerso come, prima dell’assunzione di alcol, gli anziani guidassero con meno precisione e più lentamente dei giovani. In seguito all’assunzione di alcol, gli stessi hanno inoltre mostrato notevoli difficoltà in due parametri: la velocità media di guida e il tasso di sterzata (ovvero la rapidità con cui il guidatore aggiusta la posizione del veicolo nella corsia), risultati in rilevante aumento.

I ricercatori sottolineano, in conclusione, come lo studio fornisca evidenze rispetto alla notevole vulnerabilità degli anziani agli effetti dell’alcol sulle performance di guida. Esso può risultare particolarmente utile poiché il cambiamento nel tempo degli effetti dell'alcol sulla performance risulta spesso ignorato, determinando quindi una sottovalutazione dei rischi che ne possono conseguire.

http://www.dronet.org/comunicazioni/res_news.php?id=3046

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)