Archive of Pediatrics Adolescent Medicine: studio sulle condotte alcoliche degli adolescenti
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Un diffuso aumento delle ubriacature in età adolescenziale. Questo il risultato di uno studio pubblicato sulla rivista
Archive of Pediatrics Adolescent Medicine che ha sondato le abitudini alcoliche di oltre 77mila adolescenti in 23 paesi
europei e il Nord America, con un trend però non comune a tutti i paesi. I ricercatori hanno compiuto due sondaggi
incrociati, uno durante l'anno scolastico 1997/1998, l'altro tra il 2005 e il 2006. L'età media degli intervistati era 15
anni.
Misurando l'incidenza media delle ubriacature dei ragazzi intervistati è emerso un aumento del 40% tra il primo e il secondo
intervallo di tempo dell'indagine in tutti e sette i paesi dell'est europeo partecipanti, soprattutto tra le ragazze. In 13
su 16 paesi occidentali invece, si assisteva ad un calo delle bevute di circa il 25%. La diminuzione delle sbronze è
segnalata soprattutto in Regno Unito, Scandinavia, Irlanda e Nord America con una convergenza di genere, anche se i ragazzi
hanno continuato comunque a registrare dati più alti per la frequenza delle ubriacature rispetto alle ragazze.
La convergenza culturale alla quale si è assistiti negli ultimi anni tra est e ovest dell'Europa, invece, sembra aver
contribuito alla diffusione della cattiva abitudine del bere tra gli adolescenti ma questo può anche significare per i
ricercatori che i provvedimenti adottati con successo nelle campagne di prevenzione e contrasto all'uso di alcol in occidente
potrebbero portare a risultati analoghi nei paesi dell'est Europa. La convergenza di genere invece, indica che le campagne di
prevenzione dovrebbero essere focalizzate nella stessa misura tra maschi e femmine.