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Archives of General Psychiatry: nuovi fattori di rischio per l'uso di sostanze in adolescenza

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Crisi economica, fattore di rischio per l’uso di sostanze in adolescenza


Bambini che nascono durante periodi di situazione economica nazionale difficile possono essere esposti ad un maggior rischio di uso di sostanze e conseguenti comportamenti delinquenziali durante l'adolescenza. Questo è ciò che emerge da uno studio pubblicato recentemente sulla rivista Archives of General Psychiatry.
Ramanathan e colleghi della State University of New York hanno esaminato la relazione tra l’elevato tasso di disoccupazione durante e dopo le recessioni americane degli anni 1980 e 1981-1982 e i tassi dell’uso di sostanze e dei comportamenti delinquenziali negli adolescenti nati tra il 1980 e il 1984. I ricercatori hanno utilizzato i dati del National Longitudinal Survey of Youth 1997, che comprendeva un gruppo di 8.984 adolescenti residenti negli Stati Uniti nel 1997.
I risultati dimostrano una forte correlazione tra il tasso di disoccupazione dell’ambiente macroeconomico in cui si nasce e i successivi problemi comportamentali durante l’adolescenza. Questa evidenza suggerisce che le condizioni economiche sfavorevoli vissute durante l'infanzia possono creare circostanze che influenzerebbero negativamente lo sviluppo psicologico del bambino e sfocerebbero in problemi comportamentali nell’adolescenza. In particolare, dai risultati dello studio è emerso che l'esposizione a un alto tasso di disoccupazione locale all'età di 1 anno è associata ad un aumento delle probabilità di consumare marijuana (Odds ratio (OR) 1.09), fumare sigarette (OR 1.07), consumare alcol (OR 1.06 ), essere arrestati (OR 1.17), appartenere a una gang (OR 1.09), ed effettuare piccoli (OR 1.06) e grandi (OR 1.11) furti.
Questi dati suggeriscono un importante fattore di rischio che per i professionisti della salute mentale può essere utile tenere in considerazione. Gli autori inoltre, sperano che lo studio ispiri la ricerca di interventi in grado di attenuare alcune di queste conseguenze a lungo termine delle crisi economiche.
 

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)