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Archives of General Psychiatry: studio svela perche' smettere di fumare rende tristi e depressi

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Fumo: studio svela perche' smettere rende tristi e depressi

Umore nero o persino depressione per l'addio alle bionde? I risultati di uno studio canadese spiegano perché i fumatori che chiudono i ponti

con le sigarette sperimentano ansia, tristezza e malumore, fino a cadere nella morsa del male di vivere. La ricerca appare sulla rivista

'Archives of General Psychiatry' a firma di scienziati del Centre for Addiction and Mental Health e dell'università di Toronto. Il fumo,

ormai è noto, è una delle principali cause di morte prevenibili. Ma il problema di molti tabagisti è che smettere significa entrare in un

tunnel di umore negativo, cosa che nel 50% dei casi porta a ricominciare entro tre giorni da quando si è gettato nell'immondizia l'ultimo

pacchetto. Precedenti ricerche si erano focalizzate sulla capacità della nicotina di modulare i neuroni che rilasciano dopamina. Ma secondo

gli esperti canadesi, ci sono altri bersagli neuronali 'chiave'. Per esempio, l'enzima monoamina-ossidasi A (Mao-A), che metabolizza le

sostanze chimiche che migliorano l'umore. Nelle aree del cervello dove questa enzima viene modulato, come la corteccia prefrontale o quella

cingolata anteriore, l'aumento dei livelli di Mao-A è associato con episodi di depressione. L'ipotesi dello studio è stata dunque quella che

quando si smette di fumare la quantità di questo enzima aumenta vertiginosamente, peggiorando sensibilmente l'umore dell'aspirante ex-

tabagista. La verifica è avvenuta tramite Pet su 24 fumatori sani, la metà accendeva da 15 a 24 sigarette al giorno e l'altra metà oltre 25.

L'effetto è stato confermato e sembra valere soprattutto per i tabagisti più incalliti che tentano di smettere. "Questi risultati hanno

implicazioni significative per chi vuole smettere di fumare", sottolineano gli studiosi. L'idea è infatti di far partire al più presto la

ricerca per mettere a punto farmaci inibitori del Mao-A, che potrebbero facilitare l'impresa di liberarsi dal vizio del fumo.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)