Archives of Neurology: stimolatori di dopamina e disordini compulsivi
Archives of Neurology: stimolatori di dopamina e disordini compulsivi
I farmaci usati comunemente per controllare i sintomi del Parkinson aumentano il rischio di sviluppare disordini compulsivi, dal gioco d'azzardo alla dipendenza da sesso. Lo afferma uno studio pubblicato dalla rivista Archives of Neurology, che punta il dito contro gli stimolatori della dopamina. I ricercatori hanno trovato questo tipo di problemi nel 13,6 per cento di oltre 3 mila pazienti di Usa e Canada. Per il 5 per cento il problema era il gioco d'azzardo, il 5,7 per cento ha riportato acquisti compulsivi e il 4,3 per cento disordini legati all'alimentazione, mentre il 3,5 per cento del gruppo ha sviluppato dipendenza da sesso. Bassi livelli di dopamina, un neurotrasmettitore, sono alla base dei sintomi principali del morbo di Parkinson. Questa molecola pero' e' anche legata alle dipendenze e ai comportamenti compulsivi. "Il trattamento con agonisti della dopamina e' associato con un maggior rischio di dipendenze da 2 a 3.5 volte - ha detto Daniel Weintraub dell'universita' della Pennsylvania - questa complessa relazione deve essere pero' studiata su un campione piu' ampio per ottimizzare la prevenzione e le strategie di cura".