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Giovani ed incidenti stradali, l’ASAP fa il punto della situazione

Nei fine settimana dei primi 4 mesi del 2012 si sono verificati 119 incidenti nei quali sono rimaste ferite 195 persone e ne sono decedute 81. L’età dei giovani coinvolti è compresa tra i 20-30 anni, con un picco massimo in corrispondenza dei giovani tra i 20-25 anni (28,4%).
L’indagine dell’Associazione sostenitori amici della Polizia Stradale sugli incidenti del fine settimana, ha esaminato il fenomeno degli incidenti stradali nelle notti del fine settimana che coinvolgono i giovani. Sono stati considerati i dati relativi agli incidenti nella fascia notturna compresa tra le 22.00 e le 06.00, del venerdì e del sabato. La maggior parte degli incidenti gravi (55%) si è verificata al nord, seguito dalle regioni del sud (25%) e del centro Italia (20%). Nell’11% dei casi l’incidente è stato provocato dall’assunzione di alcol e/o droghe da parte del conducente. Inoltre, in quasi la metà dei casi (58 su 119) il conducente è andato fuoristrada da solo, ponendo un forte interrogativo in merito alle condizioni psicofisiche del conducente al momento dell’incidente.
La presenza di alcol e droga nei conducenti rappresenta un problema di sicurezza stradale che anche il Dipartimento Politiche Antidroga cerca di contrastare attraverso le attività del progetto nazionale NNIDAC. I risultati raggiunti nella prevenzione degli incidenti alcol e droga correlati sono incoraggianti in termini di vite umane risparmiate e condizioni di invalidità permanenti evitate, ma emerge la necessità di proseguire nello sforzo di rendere le strade più sicure.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)