Ascoli: giro di vite per chi guida ubriaco
guida alcolici giovani alcolismo
Il prefetto Pasquale Minunni ha riunito ieri mattina il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.
All'ordine del giorno l'esame della situazione della sicurezza nella nostra provincia. Presenti i comandanti delle varie forze dell'ordine oltre ai sindaci della provincia ed amministratori pubblici.
Lo scopo della riunione è stato quello di monitorare la situazione relativa all'ordine e alla sicurezza pubblica nella nostra città e nei centri più importanti, quali Castel di Lama, San Benedetto, Folignano, Grottammare, Monteprandone, Spinetoli e Cupramarittima.
Particolare attenzione è stata posta al rispetto delle normative che regolano l'impiego di lavoratori stranieri, alle condizioni di sicurezza e di salubrità dei luoghi di lavoro.
E' stata evidenziata un'analisi comparativa sull'andamento della criminalità che nel 2009 ha fornito dati confortanti avendo fatto registrare una diminuzione dei reati di quasi il 4 per cento rispetto all'anno precedente.
Alcuni dati sono addirittura sorprendenti: le rapine negli uffici postali e nelle banche sono diminuite rispettivamente del 60% e 67%. Aumentano invece il numero dei furti in abitazioni con un incremento del 24 per cento.
Ma il nuovo prefetto ha manifestato delle idee ben precise in fatto di sicurezza ed ordine pubblico.
"Ho qui un dossier - ha esordito il dottor Minunni - inviatomi in cui ho raccolto le lamentele e le segnalazioni di alcuni cittadini a proposito di quanto si registra di solito il giorno della festa del 25 aprile sul colle San Marco. Ebbene, in collaborazione con i responsabili delle forze dell'ordine, è stato approntato un piano che quest'anno prevede che a San Marco vengano utilizzati per quel giorni i cani antidroga, pattuglie che procederanno a verificare con l'etilometro lo stato d'ebrezza delle persone e verificare la situazione della viabilità onde evitare ingorghi e parcheggi selvaggi".
"Nel caso in cui venissero provocati dei danni - ha proseguito Minunni - bisognerà quantificarli per poi addebitarli ai responsabili. Il 25 aprile, sperando in una bella giornata primaverile, gli ascolani potranno vivere una scampagnata in allegria. Ai sindaci del territorio ho chiesto di segnalarmi tutto ciò che possa apparire strano in modo da poter intervenire immediatamente. Ho trovato degli amministratori moderni ed attivi che devono collaborare affinchè la nostra provincia, invidiata da tutti, non si trasformi in zona di caccia per i malviventi".