News di Alcologia

Per i giovani un etilometro in aiuto

LA SICILIA

Si è tenuta la scorsa sera nel chiosco Twiga situato sulla spiaggia del viale delle Dune a San Leone l'iniziativa "Non farti la festa, usa la tua testa" organizzata per sensibilizzare i giovani contro l'abuso di alcolici prima di mettersi alla guida. Non un messaggio di proibizionismo totale all'alcol, ma cogliere l'occasione per educare i giovani a tutelare la propria salute, orientandoli ad un comportamento consapevole, dando loro delle linee guida verso un livello di consumo di alcol ragionevole.
Le finalità della manifestazione sono infatti quelle di ridurre il numero di morti e degli infortuni per incidenti stradali causati dall'alcol. Questo vuole essere un modo per agire sulla nascita di un pensiero critico relativamente ai danni connessi al consumo di alcolici.
L'iniziativa è stata organizzata dall'ufficio dell'educazione alla salute dell'Asl di Agrigento in collaborazione con la Croce Rossa Italiana e la Polizia Stradale.
«Molto spesso l'abuso di alcol si lega agli stili di vita dei ragazzi - ha detto Gabriella Sacchi, dell'ufficio educazione alla salute dell'Asl - per i giovani bere è una sfida, per loro è una sfida positiva, per noi la sfida equivale ad un pericolo.
Abbiamo trovato la possibilità di dare un messaggio efficace ai ragazzi, che auspichiamo arrivi a tutti quanti». Testimonial della serata è stato il giovane cantante agrigentino Daniele Magro.
«Ho aderito subito a questa campagna - afferma - poichè purtroppo i protagonisti degli eventi più tragici sulle strade, sono perlopiù ragazzi della mia età. Spero di essere in qualche modo d'aiuto ».
Nel corso della serata sono stati offerti ai giovani presenti gli etilometri per invogliare i ragazzi ad usare il dispositivo per spronarli all'autocontrollo nelle serate in cui si fa uso di alcolici.
«Questa è una grossa opportunità che abbiamo offerto ai giovani - aggiunge il comandante della Polstrada Calogero La Porta - in buona sostanza l'iniziativa serve solamente per capire se un giovane che ha trascorso una serata in un locale notturno in compagnia degli amici è in condizione di mettersi alla guida e quindi di guidare l'automobile e non essere un pericolo per se e per gli altri.
L'alcol influisce negativamente sulle prestazioni psicomotorie e sul giudizio alla guida. Non esistono limiti di basso consumo da considerare sicuri: le abilità alla guida sono infatti compromesse anche a livelli di consumo molto bassi. La ricerca - conclude - ha dimostrato che è possibile ottenere una forte riduzione degli incidenti stradali (anche mortali) quando i livelli di alcolemia consentiti vengono abbassati».