Aspetti un bambino? L'alcol può attendere
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"Sapevi che bere in gravidanza può creare problemi al tuo bambino?"
Aspetti già un bambino o stai progettando di averlo? Sicuramente ti starai preparando psicologicamente e anche fisicamente: dieta sana, niente fumo, attenzione ai farmaci. Curi di più anche l'igiene: lavi bene le verdure, eviti carne, pesce e uova crude, scegli con attenzione gli insaccati, stai attenta alla convivenza con gli animali. Fai tutto questo per affrontare al meglio la gravidanza e soprattutto per fare in modo che il tuo futuro bambino nasca e cresca sano. E con le bevande alcoliche come ti comporti? Ti sei mai posta il problema se un aperitivo o un digestivo possa nuocere al nascituro? E qualcuno ti ha mai spiegato perché l'alcol e la gravidanza non vanno d'accordo? Se vuoi saperne di più sul rapporto tra alcol e gravidanza, continua a leggere.
"Ricordati che il tuo bambino non ha difese!"
I rischi legati al consumo di alcol in gravidanza costituiscono un argomento delicato e non del tutto noto, specialmente in Italia. Il feto, infatti, non ha difese rispetto all'alcol assunto dalla madre. Questa sostanza può interferire con il suo sviluppo provocando l'insorgere delle cosiddette patologie fetali alcol correlate.
Non ci sono prove sicure che una donna che beve in modo moderato o saltuario durante la gravidanza provochi danni al proprio bambino.
Ma non è al momento nemmeno possibile stabilire qual è la dose minima di alcol che permette di non correre rischi. Ecco perché nell'incertezza è meglio non bere affatto.
Inoltre, poiché l'azione dannosa dell'alcol sul tuo bambino comincia già nelle prime settimane, è meglio che tu prenda questa precauzione subito, appena ti accorgi di essere incinta.
L'ideale sarebbe che tu smettessi di bere alcol già quando cominci a progettare una gravidanza e persino se pratichi sesso non protetto ed hai, quindi, la possibilità di rimanere incinta senza saperlo.
Se sei una forte bevitrice o tendi ad essere dipendente dall'alcol, ricordati che il rischio di danneggiare il tuo bambino è tanto maggiore quanto più alta è la quantità di alcol che berrai in gravidanza.
"Cosa può succedere ad un bambino esposto ai danni da alcol prima di nascere?"
I danni legati al consumo di alcol in gravidanza possono essere evidenti nel bambino già alla nascita, attraverso visibili malformazioni del viso, ritardi nello sviluppo psicofisico o, ancora, il manifestarsi nel corso dell'infanzia di problemi d'attenzione, di memoria, d'apprendimento, di relazione e d'integrazione sociale.
A seconda della gravità di questi danni si parla di FAS, sindrome fetale alcolica, FAE, difetti alla nascita alcol correlati, FASD, disordini collegati all'uso di alcol in gravidanza. Non esiste alcuna cura per questi problemi e il bambino è costretto a conviverci per tutta la sua vita.
"Quanti sono i bambini che subiscono danni nel mondo per colpa dell'alcol bevuto in gravidanza?"
Per fortuna le patologie legate al consumo di alcol in gravidanza, soprattutto la più grave, la FAS, non sembrano così diffuse. I risultati delle ricerche svolte in molti Paesi del mondo non sono univoci, ma si può concludere che in Europa, in media, meno di un bambino su mille nati vivi ne viene colpito. La frequenza aumenta decisamente nei bambini nati da donne socialmente emarginate, fra le quali l'abuso di alcol è molto diffuso. Tuttavia bisogna anche riconoscere che il problema non è molto sentito e studiato, e i dati spesso sono poco confrontabili tra di loro.
Vale comunque la pena sapere che uno studio condotto recentemente in Italia, sulla popolazione del Lazio, ha evidenziato una presenza piuttosto elevata di queste patologie, sollevando il dubbio che esse siano state finora sottostimate. In ogni caso non bisogna abbassare la guardia su questo problema ed è necessario che in tutto il mondo se ne parli di più e meglio.
Casi di FAS su 1.000 bambini nati vivi
Canada: 0,3 - 2
USA: 0,3 - 2,2
Svezia: 1,7
Francia: 1,3 - 4,8
Italia: 3,7 - 7,4 (il dato si riferisce ad uno studio regionale sulla FASD realizzato nel Lazio)
Sudafrica: 6,5 - 7,4
"Confrontarti con il tuo ginecologo può essere utile per capire meglio"
Il tuo ginecologo è senza dubbio il consigliere più autorevole quando si tratta della tua salute di donna. È a lui che ti rivolgi quando ti accingi ad affrontare il delicato periodo della gravidanza. Proprio il tuo ginecologo, quindi, potrà darti i giusti chiarimenti e suggerimenti su come comportarti anche rispetto al bere alcol.
Se stai programmando di avere un figlio, o semplicemente se non fai nulla per evitare di restare incinta e sei abituata a consumare bevande alcoliche, fatti spiegare dal tuo ginecologo perché sarebbe meglio che tu smettessi, evitando così di far correre inutili rischi al tuo futuro bambino.
Se sei già incinta e stai bevendo alcol, smetti al più presto di bere e, se pensi di non essere in grado di farlo da sola, il tuo ginecologo potrà metterti in contatto con appositi centri o associazioni di sostegno.
Il ginecologo può anche stimolare la tua famiglia ad incoraggiarti e sostenerti nell'impegno a non consumare alcol durante la gravidanza, evitando, ad esempio, di coinvolgerti in situazioni sociali che implicano il bere
"Come non far correre al tuo bambino rischi legati al consumo di alcol in gravidanza"
Bere alcol in gravidanza può danneggiare il bambino che nascerà
L'alcol può arrecare danni al feto già nelle primissime settimane di gravidanza
I danni che puoi fare al tuo bambino bevendo alcol non sono curabili
Non consumando alcol puoi evitare completamente questi danni
Nessuna dose di alcol è considerata sicura durante la gravidanza
Se hai già consumato alcol durante la gravidanza smetti subito di bere
Se stai pianificando una gravidanza astieniti dal bere alcol
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)