News di Alcologia

Sabato sera senza alcolici
Una task force vigila sulle Sagre

franco binello

Sembra facile, ma solo sulla carta. L’aspetto «sicurezza» in un evento come le «Sagre» che smuove 300 mila visitatori, è tutt’altro che secondario. Anzi diventa una delle grandi «criticità» da pianificare in ogni dettaglio. E il «regista» di questa operazione è il prefetto, Pier Luigi Faloni. Sotto il suo alto coordinamento, lo scorso anno, la rassegna si chiuse con un segno «zero» o quasi alle voci negative «furti, scippi, borseggi, incidenti, ecc ecc».

Cioè una gestione praticamente perfetta della manifestazione. Un obiettivo che si pone ovviamente anche quest’anno (difficile fare meglio: ma basterebbe ripetere gli stessi «numeri» del 2013). È stato questo il tema dell’ultimo summit prefettizio con tutti coloro che sono chiamati in qualche modo a concorrere alla riuscita operativa delle Sagre: forze dell’ordine, sindaco, dirigenti sanitari, Protezione civile, responsabili di Ferrovie e autostrade e chi più ne ha più ne metta.

Naturalmente, sul campo, toccherà al questore Filippo Di Francesco, dare piena esecutività al programma sicurezza. Anche questa volta è stato tutto pianificato. E tutto ruota intorno ad una regola che pare quasi una contraddizione in una festa dedicata alla cultura della vite: il divieto, cioè, il divieto di vendere bottiglie di vino e altri superalcolici dalle 18,30 del sabato alle 8 di domenica, in piazza del Palio e nelle vie limitrofe. Si vogliono evitare in ogni modo scene di «ordinario degrado» da alcol che in passato erano poi sfociate in risse, violenze o semplicemente piazzate che poco hanno a a che con lo spirito della festa.

Il piano è ovviamente complesso e riguarda l’allestimento di due maxi parcheggi in piazza d’Armi e nell’area della piscina «Asti Lido» (vicino al casello Asti Ovest) servite poi da navette che faranno la spola con il centro. Poi ci sono da regolare l’afflusso di 4 treni straordinari, la vigilanza del traffico in prossimità dei caselli autostradali, l’allestimento di vie di scorrimento e di fuga, i controlli con l’alcol test. Verranno inviati rinforzi di polizia e carabinieri da parte del ministero dell’Interno ed è pronto anche un piano sanitario per fronteggiare eventuali emergenze.Sono solo alcuni dei tanti punti predisposti nell’ambito di un apparato che vedrà mobilitati centinaia di uomini e donne, compresi anche molti volontari. 

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.lastampa.it/2014/09/12/edizioni/asti/sabato-sera-senza-alcolici-P1qs1QFNXnpvYGlKlkWmgM/pagina.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)