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Astinenza prolungata dalla cocaina: l'importante ruolo del sistema prefrontale
fonte: Drug and Alcohol Dependence
Poco è conosciuto circa gli aspetti cognitivi dell'astinenza a lungo termine in persone che hanno fatto uso di cocaina. L'Università della

California (USA) in collaborazione con l'Istituto di Neuroscienze di Dublino (Irlanda) ha pubblicato un articolo dove sono riportati i

risultati ottenuti da uno studio con Risonanza Magnetica funzionale (fMRI) mediante l'utilizzo di un compito Go/NoGo, sulla capacità di

controllo cognitivo in soggetti cocainomani astinenti. I soggetti sono stati suddivisi in due gruppi (per ciascun gruppo) secondo il periodo

di astinenza, da breve (1-5 settimane) a lungo termine (40-102 settimane). I gruppi sono stati confrontati con un gruppo di controllo (9

volontari). I risultati dimostrano un livello di performance al compito simile tra i tre gruppi, tuttavia gli astinenti mostrano una maggiore

attivazione cerebrale nelle aree associate al controllo inibitorio e al monitoraggio delle capacità comportamentali (aree prefrontali,

corteccia cingolata, cervelletto e giro frontale inferiore) rispetto ai controlli. Questi dati contrastano con le ridotte capacità e l'

ipoattività funzionale solitamente riscontrate nei consumatori di cocaina. Gli autori spiegano questa relativa iperattività presente nel

gruppo di astinenti come un fenomeno di compensazione funzionale, importante per il mantenimento dell'integrità neuroanatomica per il

controllo cognitivo necessario al mantenimento dell'astinenza. Esistono inoltre delle differenze nel sistema di reclutamento funzionale tra

il gruppo di astinenti a breve e lungo termine, il che suggerisce una differente richiesta di controllo cognitivo tra i due gruppi. L'

astinenza a breve termine è quindi legata ad un aumento dell'attività inibitoria della corteccia frontale inferiore e dorsolaterale per la

necessità di aumentato controllo inibitorio, mentre l'astinenza a lungo termine porta ad un aumento dell'attivazione della corteccia

cingolata anteriore per un'aumentata richiesta di monitoraggio comportamentale. I risultati suggeriscono l'importante ruolo dell'integrità

del sistema prefrontale coinvolto nelle funzioni di controllo cognitivo, per il mantenimento a lungo termine dell'astinenza da cocaina.
John J. Foxe, Jay Nierenberg, Marina Shpaner, Hugh Garavan The neurobiology of cognitive control in successful cocaine abstinence Colm G.

Connollya, Drug and Alcohol Dependence, in press

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)