Aversa: "Operazione Contatto"
droga progetto prevenzione giovani alcolismo
Una task force per gli immigrati che si drogano, una risposta civile per aiutare quegli immigrati che vivono in condizione di grave marginalità nel territorio della Campania e in particolare sulla fascia costiera di Pozzuoli-Scauri e nell'entroterra casertano. E' uno degli obiettivi previsti dalla delibera di giunta regionale n.1154 del 29 giugno 2007 che si prefigge con un programma di interventi denominato "Operazione Contatto" di realizzare approcci, legami e canali di comunicazione con le persone immigrate che vivono lontane dalla società per "paura di venire allo scoperto" o per le troppe barriere burocratiche, o per la sfiducia nella concretezza dei servizi.
Su questi presupposti il dipartimento Dipendenze della ex-Caserta2, diretto da Antonio D'Amore, già dal mese di giugno di quest'anno ha avviato una serie di iniziative per attivare tutti gli interventi utili a migliorare le azioni di prevenzione primaria e secondaria già assicurate.
"Il progetto finanziato dalla Regione Campania e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, afferma D'Amore, vuole raggiungere i ‘ontani dalle istituzioni', farli uscire dai loro luoghi rifugio: le ‘tane', che nel caso della dipendenza diventano anche ‘tane chimiche' veri e propri ghetti dove al degrado sociale si aggiunge quello della dipendenza da sostanze".
Abbassare la soglia di accesso per questo particolare tipo di utenza, significa non solo fare rete tra servizi pubblici e privato sociale ma condividere le strategie di intervento. Su questi aspetti nei giorni 15 e 23 ottobre si terrà il corso di formazione: "Immigrazione e Tossicodipendenza. Cultura dell'integrazione. Operatori a Confronto". Oltre agli operatori dei Ser.T. afferenti al dipartimento dipendenze del'ex-Asl Ce2, sono stati invitati a partecipare ad una specifica formazione i diversi operatori socio-sanitari che a vario titolo si occupano di immigrazione e dipendenza per valutare forme di approccio più efficaci.
Il corso verrà inaugurato il giorno 15 ad Aversa, in via Santa Lucia, sala formazione con inizio alle ore 9,30 dal Commissario Straordinario dell'Asl di Caserta, Antonio Gambacorta. Prenderanno la parola per l'introduzione ai lavori scientifici e per le relazioni successive: Antonio D'Amore, Giovanni Grasso dell'associazione di volontariato medico "J.E. Masslo", Lilia Nuzzolo, direttore Ser.T. di Santa Maria Capua Vetere, e Giuseppe Nese, direttore del servizio Socio-Sanitario ex-Asl Ce2.
La seconda giornata del 28 ottobre si terrà a Santa Maria Capua Vetere, al Teatro Garibaldi, Salone degli Specchi, con i saluti del sindaco Giancarlo Giudicianni, a cui seguiranno le relazioni di Ciro Ruoppolo, Lilia Nuzzolo e Giuseppe Nese.