News di Alcologia

Informazione e prevenzione giovedì sera, a cura dalla Pro che con la Fondazione Biasotto, in seno alla sagra dei Gusti e sapori, ha proposto l'incontro su "Alcool, droga e sicurezza stradale". Nel gremito salone della Pro, dopo il saluto del presidente Ezio Ros, il primo a prendere la parola è stato il dottor Steffan del Cro di Aviano, il quale, ha messo in evidenza le varie patologie che si riscontrano nei soggetti che abusano di alcool e sostanze dopanti: «Conseguenze che determinano, per lo più, malattie infettive, come l' Aids, e veneree». A loro volta gli ispettori della Polizia di stato Vettor e Sarcinelli, hanno messo in evidenza le conseguenze per chi viene fermato dalle forze dell'ordine e, nel contempo, hanno suggerito come comportarsi. «Chi viene fermato - hanno detto - può rifiutarsi a sottoporsi all'analisi dell'acoltest, ma deve sapere che le sanzioni aumentano». In difinitiva: «è sempre opportuno collaborare». Gli esperti della Polstrada, hanno poi sottoposto quanti lo desideravano alla prova dell'alcoltest, facendo notare che: «chi guida camion e autotreni il tasso alcolico non deve superare lo zero, per gli altri patentati lo 0,50». Interessante anche la testimonianza di un alcolista anonimo del gruppo Al-Anon di San Quirino, il quale, dichiarandosi alcolista ha detto di: «essere sobrio da oltre 12 anni e, questo, lo ha riconciliato con la famiglia e la società».