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Sì al baclofene contro l'alcol

La Francia ha dato via libera, almeno provvisoriamente, all'utilizzo del baclofene nella cura dell'alcolismo. L'autorizzazione dell'Agenzia del farmaco è valida per tre anni e si riferisce a un principio attivo che finora era prescritto per ben altri motivi, in particolare le malattie neurologiche e spastiche gravi.

Oltralpe il beneficio di questa sostanza per gli schiavi dell'alcol era stato pubblicizzato sei anni fa in un libro del dottor Olivier Ameisen, che raccontava la sua liberazione dalla bottiglia grazie a questo medicinale.

Dai quattro studi clinici condotti finora è emerso che il trattamento è efficace per il 60-70% dei pazienti con dosi comprese fra 30 e 60 milligrammi al giorno. Quella della posologia è una questione di fondamentale importanza, poiché l'authority transalpina aveva stabilito di non autorizzare prescrizioni di oltre 200 milligrammi al giorno. Una dose che sarebbe sufficiente per il 90% dei pazienti. Alcuni, tuttavia, hanno bisogno di quantità superiori e non è possibile prevederlo in anticipo.

Ma non va trascurato il rovescio della medaglia. Alcuni esperti ritengono che finora ci si sia concentrati sui successi, con il rischio di sottovalutare i fallimenti. Anche gli effetti collaterali, talvolta gravi, vanno messi sul piatto della bilancia accanto alle conseguenze dell'abuso di alcol.



(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:

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(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)