Bambini a rischio obesità
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La «piramide» contro l'obesità dei bambini
Ogni giorno i bimbi dovrebbero dedicarsi al cosiddetto esercizio fisico non programmato, ovvero giocare all'aperto, salire le scale invece di prendere l'ascensore, portare a passeggio il cane
Il 40% degli italiani è sedentario, nel senso che quasi non muove un dito durante la giornata, neppure per una camminata di pochi minuti. Figurarsi se pratica uno sport. I bambini italiani stanno seguendo le orme dei genitori e moltissimi non fanno movimento. Secondo l'Osservatorio Okkio alla Salute, 1 su 4 dei ragazzi della scuola primaria pratica sport per non più di 1 ora alla settimana. Il 30% degli under 14 è in sovrappeso o obeso. Per invertire la marcia niente è meglio del moto, in ogni occasione e fin dalla più tenera età, anche perché appassionarsi a uno sport è utilissimo per stare alla larga da brutte abitudini (fumo, alcol, droghe) una volta adolescenti.
IL PROGETTO - Secondo la piramide dello sport adattata a fine 2012 durante il convegno Milanopediatria, ogni giorno i bimbi dovrebbero dedicarsi al cosiddetto esercizio fisico non programmato, ovvero giocare all'aperto, salire le scale invece di prendere l'ascensore, portare a passeggio il cane. Tutte occasioni per restare attivi e non avere la tentazione di poltrire davanti alla Tv o ai videogiochi. A questi momenti di attività fisica "casuale" si aggiungono sport aerobici da praticare 5 volte a settimana, per quanto si desidera (andare in bici, pattinare, nuotare, correre ai giardinetti) e 2-3 occasioni in cui per circa 1 ora venga praticata un'attività sportiva strutturata in un vero e proprio corso, per apprendere la disciplina preferita.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)