BastaUnAttimo: "Troppo alto il numero delle vittime della strada"
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La Commissione Europea ha fissato come obbiettivo ambizioso quello di salvare ogni anno 25 mila vite sulle strade europee entro il 2010. Questo obiettivo è stato fatto proprio dal Parlamento europeo e da tutti gli Stati membri e quindi anche dall'Italia. Purtroppo il risultato che abbia ottenuto nel nostro Paese è discreto, ma l'obbiettivo può ancora essere raggiunto, occorre l'impegno e il coordinamento da parte di tutti, delle istituzioni nazionali ma anche e soprattutto quelle locali dalle regioni, le provincie e soprattutto i comuni. Ad affermalo è Carmelo Lentino, portavoce di BastaUnAttimo la campagna promossa da Asso Giovani e Forum Nazionale dei Giovani, parlando della conferenza stampa che si terrà il 2 luglio alle ore 11 presso la presidenza del Consiglio dei Ministri, al Ministero della Gioventù dal titolo "sicurezza stradale: Italia maglia nera?".
Non possiamo dimenticare - spiega Lentino - che il 60% dei cartelli stradali sono fuorilegge, che l'alcol rappresenta ancora la bestia nera nel nostro paese per le tragedie sulle strade e che la percentuale di riduzione dei bimbi morti sulla strada è troppo bassa nel nostro Paese, quasi 18 bambini perdono in media la vita ogni giorno. Basta poi ricordare che l'incidentalità stradale ha un impatto sul prodotto interno lordo che si aggira sul 2%. Questi sono solo alcuni dei dati, che testimoniano la mole di lavoro che deve essere ancora fatta e non solo per raggiungere l'obiettivo europeo del 2010.
L'obiettivo di dimezzare le vittime per il 2010 è ancora possibile, occorre - conclude il portavoce di BastaUnAttimo - che si inneschi quel meccanismo di collaborazione tra istituzioni, associazioni ed altri enti affinché si riesca veramente a voltare pagina nel nostro Paese su questa grave piaga che da troppo tempo ci portiamo dietro. Il nostro obiettivo è quello, assieme alle istituzioni, di partire alla creazione di un tavolo comune di intenti concreti sul tema della sicurezza stradale, e la conferenza di giovedì 2 luglio, va verso questo fine.