Behavioural Neurology: anoressia e bulimia, la diagnosi arriverà con un'immagine
ANORESSIA E BULIMIA, LA DIAGNOSI ARRIVERA' CON UN'IMMAGINE
Lo studio pubblicato sul Behavioural Neurology
Novità in merito ai disturbi dell’alimentazione arrivano dagli ultimi studi in ambito di neuroimaging. Da questi ultimi è emerso come l’anoressia e la bulimia, siano caratterizzati anche da piccoli danni neuronali a livello cerebrale osservabili dalle risonanze magnetiche dei pazienti. La ricerca è stata pubblicata su Behavioural Neurology.
L’Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche di Catanzaro e Milano (Ibfm-Cnr) in collaborazione con l’Associazione ‘Ippocampo’ di Cosenza, ha sviluppato un algoritmo intelligente, capace di distinguere tra individui sani e malati partendo dalle immagini anatomiche dei loro cervelli.
Il gruppo di studio è riuscito a implementare una metodologia in grado di stabilire precocemente se il soggetto è affetto da disturbi dell’alimentazione.
Per verificare i risultati di questo strumento sono state selezionate 17 donne tra i 18 e i 40 anni, affette da una forma moderata di Dca e una controparte di altrettante donne sane. Lo studio ha mostrato come nell’80 per cento dei casi -l’algoritmo distingue correttamente i soggetti malati da quelli sani.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.si24.it/2016/02/10/anoressia-e-bulimia-la-diagnosi-arrivera-con-una-immagine-neuroimaging/199715/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)