News di Alcologia

Il metodo Hudolin spiegato in un corso a Col Cumano

di Martina Reolon

BELLUNO. Un corso volto a incentivare i partecipanti, come parte delle comunità locali, a essere protagonisti nella promozione della salute. Il Centro alcologico territoriale funzionale della Provincia di Belluno e l'Usl 1, con il contributo del Csv, organizzano un corso di «sensibilizzazione all'approccio ecologico-sociale ai problemi alcolcorrelati e complessi», secondo il "metodo Hudolin" (neuropsichiatra dell'Università di Zagabria). L'attività di formazione prenderà inizio al Centro diocesano di spiritualità "Papa Luciani" di Col Cumano il 17 settembre alle 8.30 e terminerà sabato 22 alle 13. L'orario delle giornate è dalle 9 alle 18.30, per un totale di 50 ore. Oltre alle lezioni teoriche sono previste due visite i Club Alcologici Territoriali della zona nelle prime due serate. Il corso è gratuito - le uniche spese sono quelle di alloggio, per chi lo volesse, presso il Centro diocesano - ed è aperto a professionisti, volontari e adulti significativi che abbiamo l'intenzione di operare nel campo della prevenzione e del trattamento dei problemi collegati all'alcol, alle sostanze e alla dipendenza dal gioco che, come rilevato dai Club alcologici territoriali, cono presenti in diverse famiglie del territorio provinciale. Gli obiettivi del corso sono quelli di trasmettere le conoscenze più aggiornate sulle problematiche alcolcorrelate, formando corsisti che possano operare nei Club alcologici. Alla base di tutto la messa in discussione delle convinzioni e dei comportamenti legati ai luoghi comuni nei confronti dell'uso e abuso di alcol e droghe. Numerosi i contenuti che verranno trattati durante la settimana di formazione: dall'epidemiologia ai danni fisici, psichici e sociali causati da alcol e droghe, dal disagio spirituale alla rete di solidarietà sociale, senza trascurare le conseguenze della dipendenza dal gioco d'azzardo, il rapporto tra problemi alcolcorrelati e gli immigrati, la scuola alcologica territoriale. Saranno inoltre illustrate le modalità con cui affrontare il colloquio iniziale con le persone che soffrono di questo tipo di problematiche e le tipologie di cooperazione tra pubblico e privato nel nostro territorio. Il corso, che vede come direttore Alfio De Sandre, è realizzato anche con la collaborazione dell'Aicat, Associazione italiana Club Alcologici Territoriali, Arcat Veneto (Associazione regionale dei Club alcologici territoriali) e Scuola europea di alcologia e psichiatria ecologica. È stato inoltre inserito nel programma di Educazione continua regionale in medicina (Ecm). Ai partecipanti con frequenza totale, in seguito a un colloquio valutativo con i docenti, sarà rilasciato un attestato.

Per tutte le informazioni relative al corso e alla partecipazione:
segreteria del Centro alcologico territoriale funzionale presso il Servizio dipendenze di Auronzo di Cadore
0435 402596
[email protected].

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)