338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Belluno: stabile l'uso di droghe in provincia, a preoccupare è il mix con alcol e benzodiazepine

Belluno: stabile l'uso di droghe in provincia, a preoccupare è il mix con alcol e benzodiazepine


"MILLE UTENTI NEI NOSTRI CENTRI MA PER MOLTI IL GUAIO E' L'ALCOL"


BELLUNO - Droghe: stabile l'uso in provincia, a preoccupare è il mix. L'uso associato di più sostanze stupefacenti, di alcol e di benzodiazepine, che rende complesso il programma di recupero e crea difficoltà a relazionarsi con il paziente, è oggi il dato che più salta all'occhio nel panorama delle dipendenze nel Bellunese.


«Noi lo chiamiamo poli consumo - spiega Alfio De Sandre, capo dipartimento del Serd - e riscontriamo il fenomeno negli utenti che accedono ai servizi. Se il loro numero è stabile e se in fatto di droghe ci scontriamo sempre con le vecchie sostanze, direi che la loro assunzione ha oggi una maggior complessità rispetto al passato».


Il target di chi sprofonda nel tunnel della dipendenza è ampio, abbraccia gli «storici» che oggi hanno tra i 40 e i 50 anni ma coinvolge anche i giovanissimi; per tutti è diffuso l'uso di cannabinoidi come hashish e marijuana ma non arretrano di posizione nemmeno le vecchie droghe, cocaina ed eroina il cui consumo continua ad essere stabile, affatto scalzate, come poteva sembrare qualche anno fa, dai derivati anfetaminici.


«L'uso è stabile - prosegue De Sandre - anche se ai centri di recupero di Belluno, Auronzo e Agordo sono aumentati gli utenti, ora arrivati a mille circa. Di questi la maggior parte ha problemi con l'alcol». La morte per overdose è un'evenienza rara.


(...omissis...)


Alessia Trentin


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.ilgazzettino.it/PAY/BELLUNO_PAY/171_mille_utenti_nei_nostri_centri_ma_per_molti_il_guaio_232_l_alcol_187/notizie/1086987.shtml


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)