Benevento: lunedì apre i battenti ICOSIT 2009
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Valorizzare un uomo della Campania, originario di Padula (Salerno) ed emigrato a New York nel 1873, dove dopo anni di sacrifici entrò nella polizia dedicandosi alla lotta contro le organizzazioni criminali di Little Italy e per questo ucciso in missione a Palermo il 12 marzo del 1909: sono questi i motivi che hanno portato ICOSIT (la conferenza internazionale sulla sicurezza) ad organizzare l'ottava edizione, in programma a Benevento dal 9 al 13 marzo, nell'ambito della quale, il 12 marzo appunto, verrà celebrato il primo Centenario della sua uccisione.
Petrosino nell'ultimo secolo è divenuto un'icona per le forze dell'ordine americane. Di qui la scelta degli organizzatori di tenere durante ICOSIT un collegamento diretto da Washington con i vertici della Polizia statunitense proprio mentre si starà celebrando anche nella capitale degli Stati Uniti la commemorazione del "poliziotto italiano", "di un uomo - dicono gli organizzatori del comitato ICOSIT - dell'altra Campania, di un uomo del Sud che viene preso ad esempio a cento anni dalla sua scomparsa".
Intanto a Benevento è tutto pronto per il via della manifestazione, promossa dalla Provincia di Benevento.
L'evento quest'anno dedicherà particolare attenzione alla "sicurezza stradale e alle stragi del sabato sera" causate per lo più dalla guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o alcool, in cui rimangono vittime per lo più i giovani.
E proprio i giovani, grazie alla collaborazione dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Benevento, saranno i protagonisti delle sessioni mattutine nell'ambito delle quali personale della Asl Bn1 terrà anche delle lezioni teorico-pratiche di pronto soccorso.
Gli organizzatori hanno non a caso previsto un confronto con i rappresentanti di alcune organizzazioni internazionali che si occupano della problematica: tra queste ci sarà Laura Dean-Mooney (Presidente nazionale MADD - Organizzazione Nazionale USA delle madri che hanno perso i figli in incidenti stradali causati da alcool e droga) e Lloyd O. Whitehead (il giudice statunitense che ha condannato il campione olimpionico Michael Phelps a 18 mesi di servizio civile nelle scuole per guida in stato di ubriachezza).
Il confronto con i giovani sarà coordinato dalla nota attrice e modella statunitense, naturalizzata italiana, Clarissa Burt che da due anni conduce su un network americano una trasmissione giovanile dedicata proprio alla sicurezza stradale.