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Bergamo ci riprova con il Botellon: si farà il raduno alcolico?

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Bergamo ci riprova con il Botellon: si farà il raduno alcolico?


Si chiama Botellon, nasce in Spagna e dovrebbe approdare anche a Bergamo, alla Fara, il 29 settembre.


Cosa è? "È un fenomeno nato alla fine degli anni '80 in Andalusia - si legge sulla pagina Facebook dedicata all'evento che conta già quasi 700 partecipanti confermati e altri 300 in ‘forse'. Si tratta di un raduno di massa di giovani che si ritrovano in un luogo simbolo della propria città a bere birra e cocktail improvvisati fino alle prime luci dell'alba. Ogni partecipante ha il ‘compito' di attrezzarsi con bottiglie di vino o bevande, bicchieri, qualcosa da sgranocchiare, chitarra, djembèe, percussioni, strumenti e musica insomma, e soprattutto tanta voglia di fare festa semplicemente stando insieme, con un po' di creatività. I rifiuti vengono raccolti alla fine della festa per semplificare il lavoro agli addetti alle pulizie del proprio Comune".


Quello del 29 settembre sarà il primo macro Botellon nazionale, che si svolge cioè in contemporanea in molte grandi città italiane. In un evento di questo tipo è facile per gli organizzatori perdere il controllo della situazione e allora hanno deciso di dettare una serie di l
inee guida affinchè l'evento si possa svolgere nel pieno rispetto delle regole e dell'ambiente.

"Non sporcate. Non lo ripeteremo mai abbastanza. Portatevi a casa le vostre bottiglie e se potete raccoglietene qualcuna di quelle che trovate per terra. Non esagerate col bere. Lo spirito della serata è quello di portarsi da casa le bevande invece che doverle consumare a caro prezzo in un locale, non quello di ubriacarsi in maniera molesta. Così facendo danneggereste voi stessi e finireste col delegittimare un ritrovo spontaneo e genuino il cui scopo è la socializzazione in spazio pubblico e aperto".


"Niente vetro - continua. Una bottiglia di plastica se cade non succede niente, la raccogliete e ve la portate via. Il vetro invece si rompe e rischiate di ferire le molte persone che si siederanno e sdraieranno sul prato. Facciamo in modo che questo non accada. Non portate con voi oggetti di valore, lasciate a casa soldi e documenti non necessari (come la patente, si spera). Siate collaborativi con le forze dell'ordine. Usate (e fate usare) la testa".


Una richiesta di collaborazione necessaria perchè la buona riuscita di eventi come questo passa inevitabilmente dai partecipanti: "Fate in modo che voi e chi vi stia vicino sia collaborativo, aiutateci a renderla una grande, fantastica serata sotto le stelle e che tutto fili liscio. Non ci sono body guard, buttafuori o security. Voi siete il botellón e voi siete l'unico aiuto di cui disponiamo".


Nel 2008 l'evento era sfumato per mancanza di accordo con il Comune, questa volta andrà in porto?


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)