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Bergamo: i dati di una ricerca sull'abuso di alcol tra i giovani

Bergamo: i dati di una ricerca sull'abuso di alcol tra i giovani

Quello dell'alcol è purtroppo un problema in espansione: i bergamaschi alle prese con problemi legati all'abuso sono stimati

in circa ai 150 mila. E la parte più preoccupante del problema, secondo studi recenti, è che la dipendenza la si comincia ad

alimentare già tra i 15 e i 18 anni, con le ragazze che superano i coetanei maschi in abitudini e atteggiamenti decisamente

irresponsabili
Uno di questi è il «binge drinking», il bere in modo frenetico fino a ubriacarsi, ingollando dai quattro ai cinque bicchieri

di vino, uno dietro l'altro. I Servizi delle Dipendenze dell'Asl di Bergamo seguono complessivamente poco meno di mille

persone persone: hanno un'età media superiore ai 35 anni, un diploma di scuola media inferiore, di professione sono

prevalentemente operai, ma il 22% circa non ha un lavoro.
I dati di un'indagine Espad Italia - che ha coinvolto anche un migliaio di studenti delle scuole superiori appartenenti ai

diversi territori della nostra provincia - parlano chiaro: il 58% dei ragazzi bergamaschi tra i 15 e i 19 anni si sono

ubriacati almeno una volta nei dodici mesi precedenti l'aver risposto al questionario di Espad; il 59,9% erano maschi, il

56,6% erano femmine, un dato, quest'ultimo, superiore di quasi mezzo punto percentuale rispetto a quello lombardo.
Il numero di chi ha preso una «sbronza» nell'ultimo anno sale con il crescere dell'età, anche se le ragazze, dai 18 anni in

poi, sembrano ridimensionare il loro interesse verso l'alcol. A 15 anni si è ubriacato il 38,1% (il 37,1 tra i maschi, il

39,1 tra le femmine), a 16 anni il 51,1% (53,7% maschi, 48,5% femmine), a 17 il 65,8% (63,4% maschi, 68% femmine: il 6% in

più rispetto al dato lombardo), a 18 il 67,2% (69,1% - 65,5%), a 19 il 74,1% (84,6% - 65%).
Ad accentuare le preoccupazioni derivanti da questi numeri, c'è il fatto che le percentuali di chi si è ubriacato almeno una

volta nei dodici mesi precedenti il sondaggio sono significativamente aumentate rispetto agli anni precedenti: dal 10% tra i

quindicenni fino al 18% tra i diciannovenni.