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Roma "Bevete con moderazione!": e' l'appello di Lucio Dalla e di tutti i medici amanti della musica rivolto a giovani e giovanissimi, che appoggiano cosi' "mediobevo", originale campagna che parla la lingua delle nuove generazioni
"E' bello comunicare cose importanti giocando": così, con queste semplici parole che ricordano tanto quelle della migliore tradizione della canzone italiana, Lucio Dalla appoggia "MedioBevo", l'originale campagna (di cui WineNews ha già parlato nei mesi passati) promossa dall'associazione Medikanto, che invita a bere con moderazione parlando con il linguaggio delle nuove generazioni, insieme ai tanti giovani medici che imbracciano strumenti musicali per pura passione.
Il grande artista italiano, spiega l'importanza del tipo di comunicazione scelto dalla campagna, perché, sottolinea, è "difficile essere capiti da chi si sente sorvegliato speciale o tutelato se gli si parla come se si fosse un fratello maggiore. Con una forma di ragionevolezza da parte di chi comunica e soprattutto da parte di chi ascolta". Dunque "siamo" tutti coinvolti, come dice la canzone della band di medici, la Doctor Life: "io MedioBevo/sto attento a vino e alcolici/con la mia auto soprattutto/io vado piano".
Nel proprio blog, Dalla osserva in particolare come da una decina d'anni in Italia "è venuto meno il costume "mediterraneo" del consumo moderato di alcol legato per lo più all'occasione del pasto", prendendo piede invece sempre più l'abitudine tutta nordeuropea delle "gare di bevute". E' in quest'ottica che i gastroenterologi Vincenzo Cennamo e Carlo Fabbri - i "gastroautori", come li chiama Dalla - hanno scritto il brano "MedioBevo", al centro della campagna, che, tra l'altro, si è anche aggiudicata il premio pubblicitario "Mediastars" nella categoria "sociali" e i riconoscimenti di miglior "copy, jingle, interpretazione, montaggio e animazione".