News di Alcologia

La polizia municipale ha elevato ieri mattina le prime sanzioni per la violazione dell'ordinanza sindacale che vieta il consumo di alcolici nei luoghi pubblici
I romeni si sono infuriati, ma dovranno pagare 50 euro. E sanzioni anche per altri due stranieri che chiedevano l'elemosina

IL GAZZETTINO 4 Marzo 2009
MONSELICE Le ordinanze sull'alcol hanno fatto salire il tasso di notorietà di Fabio Conte, sindaco di Monselice. L'altro giorno una televisione nazionale lo ha intervistato per conoscere le ragioni che sono alla base dei provvedimenti. Intanto la polizia municipale sta lavorando senza sosta per far rispettare le ordinanze. Ieri mattina, mentre su Rai Uno scorrevano le immagini del servizio, gli agenti hanno "pizzicato" le prime due persone che stavano consumando bevande alcoliche negli spazi pubblici. Ad incappare nelle sanzioni dell'ordinanza numero 10 dello scorso 10 febbraio sono stati due fratelli, F.P., 25 anni, e G.P., di 22, d'origine romena, entrambi domiciliati a Padova. I due sono entrati all'interno del supermercato Lidl di via Cristoforo Colombo, qualche minuto prima delle 11.30. Quindi hanno acquistato quattro litri di vino rosso contenute in altrettante confezioni di cartone. I fratelli sono usciti dalla struttura commerciale e si sono diretti verso il deposito dei carrelli della spesa. Dalla borsa ha estratto un contenitore di vino ciascuno ed hanno cominciato a bere. Pochi metri più in là il via, vai delle persone che andavano a prendere e a riporre i carrelli.
Introno alle 11.30 una segnalazione di quanto stava avvenendo nel parcheggio del supermercato è giunta al comando della polizia locale. Una pattuglia è arrivata rapidamente in via Colombo. Gli agenti hanno colto in flagrante i due rumeni che si erano quasi scolati la prima confezione di vino. Inflessibili i due tutori dell'ordine hanno applicato le sanzioni previste dall'ordinanza. Ai due bevitori è stata comminata una multa di 50 euro.
I romeni non hanno accettato di buon grado la sanzione amministrativa. La loro reazione verbale è stata un po' "pesante". Gli agenti però sono riusciti a calmarli evitando loro altre più pesanti ripercussioni se avessero continuano nelle loro vigorose proteste. I due fratelli non sapevano nulla del divieto. Per tale ragione si sono fatti candidamente la bevuta, davanti a tutti.
La pattuglia fino di multare i due bevitori ha scorto due persone che chiedevano l'elemosina davanti all'ingresso del market. Si tratta di R.S., 27 anni, romeno, e di M.L., 32 anni, di nazionalità marocchina. Anche per i due poveracci è scattata la sanzione prevista dall'ordinanza che vieta l'accattonaggio in tutto il territorio comunale di Monselice. L'entità della sanzione è stata fissata al minimo 25 euro. E così il numero delle multe agli accattoni salgono a sette dall'inizio dell'anno.