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Binge-Drinkers, paure e desideri nascosti dietro l'utilizzo patologico dell'alcol

Binge-Drinkers, paure e desideri nascosti dietro l'utilizzo patologico dell'alcol

LA GRANDE ABBUFFATA... ALCOLICA!

ALBANO LAZIALE - L'intervento di Catia Annarilli, Psicologa e Psicoterapeuta: "Chi sono i giovanissimi Binge-Drinkers, paure e desideri nascosti dietro l’utilizzo patologico dell’alcol".


Il Binge Drinking è l’assunzione di più bevande alcoliche in un intervallo di tempo abbastanza breve, lo scopo è quello dell’ abbuffata alcolicafinalizzata all’ubriacatura e alla perdita del controllo.


Questo fenomeno, per quanto caratteristico dei paesi nord europei, si sta diffondendo velocemente anche in Italia, comincia a manifestarsi tra i giovanissimi prevalentemente maschi, ma non solo.


I binge drinkers rappresentano il 6,9% della popolazione di 11 anni e più, ma tra i giovani maschi di 18-24 anni il fenomeno interessa ben il 20,1%, e comunque 14,8% ha ammesso comportamenti di binge drinking


L’effetto euforizzante, quello disinibente e il fatto che può effimeramente aiutare a dimenticare i problemi sono tra le motivazioni che più spingono i ragazzi ad avvicinarsi all’alcool sia in termini di binge drinking che in modo più strutturato. Gli alcolici preferiti sono i coktails, birra e vino a discapito dei superalcolici soprattutto perché tali sostanze sono più accessibili in termini economici data la giovane età del consumatore e la scarsa disponibilità economica.


I binge-drinkers, indugiano spesso in comportamenti a rischio sotto l’effetto dell’alcol. Il principale rischio è la guida in stato di ebbrezza, che, a sua volta, è la causa principale di incidenti stradali, spesso anche mortali. Le conseguenze principali sono il peggioramento delle prestazioni scolastiche, incluso l’abbandono degli studi, l’uso di droghe e attività sessuali non pianificate. Tra i maschi gli incidenti stradali con morte non sono infrequenti, tra le ragazza invece aumenta il rischio di subire violenza sessuale, ed è altresì alto il rischio di gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili.


Gli episodi di binge drinking sono quindi contraddistinti da:

- eccessivo consumo di alcol;
- assunzione di alcol molto rapidamente;
- bere fino a sentirsi male e ad ubriacarsi;
- bere in compagnia;

 

Fra i principali fattori di rischio ambientali associati al binge-drinking troviamo:

- alcolismo in famiglia, specialmente in uno dei due genitori;
- scarso supporto e controllo genitoriale;
- cattiva qualità della comunicazione familiare;
- abitudine al bere tra il gruppo dei pari;
- consumo abituale di alcol tra il gruppo di amici;
- precedenti episodi di binge-drinkin;
 

Il fenomeno del binge-drinking si associa spesso alla pressione derivante dall’ambiente sociale, questo vale sia per gli studenti che entrano nel mondo universitario che per quelli delle scuole medie, in entrambi questi ambienti - seppur con pressioni qualitativamente diverse - i ragazzi sembrerebbero utilizzare l’alcol come facilitatore della socializzazione e come modulatore di aspetti ansiosi per soddisfare il desiderio di equipararsi al gruppo dei pari e la voglia di accettazione.
 

L’alcol tra i giovani è sinonimo di forza, al punto che una persona viene considerata tanto più forte quanto più riesce a reggerlo. Al gesto del bere, i giovani danno un importante valore di socializzazione, e i luoghi dove si beve sono percepiti come luoghi di incontro, in cui è possibile sviluppare e mantenere relazioni di solidarietà amicizia con altri ragazzi.
 

Come già detto il problema del binge-drinking sembra coinvolgere i giovani nel momento del loro ingresso alle scuole medie, pertanto, la scuola stessa potrebbe avere un ruolo di primaria importanza nell’attuazione di strategie di prevenzione; un'altra via importante per il contrasto al fenomeno potrebbe essere quella di coinvolgere le famiglie sensibilizzandole al tema, informandole e incoraggiando i genitori a spiegare rischi e conseguenze del bere con abbuffate.


(...omissis...)
 

Dott.ssa Catia Annarilli (Psicologa – Psicoterapeuta)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.ilmamilio.it/m/it/attualita/attualita-notizie/31300-la-grande-abbuffata-%E2%80%A6-alcolica.html


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)