Biological Psychiatry: il gioco d'azzardo patologico aumenta l'impulsività
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Il gioco d'azzardo patologico aumenta l'impulsività
Il gioco d'azzardo patologico (PG) è una patologia caratterizzata dall' alterazione dell'elaborazione della ricompensa cerebrale. Uno studio
americano con Risonanza Magnetica funzionale ha esaminato l'attività cerebrale nel gioco d'azzardo associata a diverse fasi di ricompensa e
perdita monetaria, e a diversi livelli di impulsività in soggetti dipendenti dall'alcol. I ricercatori hanno ipotizzato una relazione inversa
tra attivazione cerebrale del nucleo striato ventrale durante compiti di anticipazione dei compensi monetari e l'impulsività associata alla
dipendenza dall'alcol. Hanno somministrato il compito MIDT (Monetary Incentive Delay Task) a 14 adulti con diagnosi di PG e a 14 soggetti di
controllo sani, per identificare i cambiamenti di attivazione neurale associati alla capacità di ricompensa/previsione di perdita,
ricompensa/capacità di anticipazione, ricompensa/notifica della perdita. L'impulsività è stata valutata separatamente utilizzando la scala
Barratt Impulsiveness. I risultati hanno mostrato nel gruppo PG una riduzione significativa dell'attività dello striato ventrale, della
corteccia prefrontale e dell'insula sia nella prospettiva e anticipazione della perdita che del guadagno. Negli stessi soggetti, l'
attivazione dello striato ventrale è risultata invece inversamente correlata con i livelli di impulsività, in linea con i risultati già noti
su soggetti con dipendenza alcolica. L'attività del neurocircuito corticostriatale è ridotta in diverse fasi di elaborazione della ricompensa
monetaria, suggerendo alterazioni che coinvolgono la capacità di valutazione e previsione della perdita. La tendenza all'impulsività nelle
dipendenze può tradursi in una riduzione dell'attività striatale durante l'anticipazione al guadagno e può rappresentare un nuovo obiettivo
di ricerca nel trattamento delle dipendenze.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)