338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Birra: si diffonde il consumo tra le donne

cufrad news alcologia alcol alcolismo birra: si diffonde il consumo tra le donne


La birra che piace alle donne. La scelgono più degli uomini


La birra piace alle donne. Oggi le consumatrici sono circa 16 milioni e il loro numero è aumentato del 25% negli ultimi dieci anni. Il boccale è apprezzato perché è poco alcolico, naturale, leggero e di tendenza: 6 milioni di signore e ragazze la preferiscono addirittura al vino. Solo una su dieci resta convinta la birra gonfi o faccia ingrassare. Per smentire questo pregiudizio e per festeggiare il successo della bionda spumeggiante, AssoBirra ha sfilato in passerella in occasione della Settimana della moda milanese offrendo alle fashion blogger un calice da 0,20 cl di birra: la "taglia giusta" per un consumo in rosa nel segno della moderazione. Infatti "un bicchiere di birra ha così poche calorie che... lascia il peso che trova", come diceva quasi trent'anni fa, Renzo Arbore a una modella, in una storica campagna pubblicitaria.
Oggi le donne sono parte integrante del "fenomeno birra" e stanno perfino superando gli uomini per quanto riguarda il gradimento di questa bevanda. Assobirra ha realizzato una ricerca, in collaborazione con ISPO su un campione di 1200 intervistati rappresentativi della popolazione nazionale, che fotografa il consumo di birra al femminile e mette in luce soprattutto le differenze rispetto all'approccio maschile nei confronti di questa bevanda.


Un esercito di estimatrici in crescita. La prima evidenza emersa dall'indagine è la progressiva riduzione della forbice nel consumo di birra tra uomini e donne. Oggi il popolo del boccale comprende circa 36 milioni di italiani (il 72% del totale), circa 20 milioni di uomini e oltre 16,4 milioni di donne. Ma le 6 italiane su 10 (62,7% delle maggiorenni) che oggi dichiarano di bere birra sono cresciute del 25% rispetto a 10 anni fa (erano il 52,6% nel 2002). Oltre 6 milioni d'italiane (23,1%) dicono di preferire addirittura questa bevanda al vino.


Tra le donne prevale un consumo moderato. La frequenza di consumo parla di una propensione decisamente responsabile nei confronti di questa bevanda. Solo 1,4 milioni di donne (5,6%, rispetto all'11,7% degli uomini) dichiarano di bere birra con frequenza giornaliera, mentre il 20,6% (5,4 milioni di persone) sceglie un consumo settimanale e il 36,5% (9,5 milioni) si ferma a un consumo ancora più sporadico (1 volta al mese). Altro punto a favore delle donne: il consumo dichiarato di birra al di fuori dei pasti è davvero contenuto, appena il 4,9% rispetto al 14,7% degli uomini. 


Si beve fuori casa. La birra si fa rosa soprattutto durante pranzi e delle cene fuori casa, sia nei giorni feriali che in quelli festivi. il 36,4% delle donne asserisce di berla nel weekend o quando è festa, al ristorante. Sorprende, però, la crescita di quante (27%, ma erano il 16,8% l'anno scorso) la scelgono nei pasti fuori casa (pranzo o cena) dei giorni feriali. Situazione nella quale battono anche i colleghi maschi, fermi al 25,5%. Fuori casa sì, ma anche nella propria cucina per lei la birra è sinonimo di condivisione e convivialità... nel segno della leggerezza: per il 28% delle donne (contro il 20% degli uomini) la birra è un must delle cene leggere in terrazza o in giardino o per un dopocena in relax con le amiche (21,5%).


La birra sposa bene con antipasti, insalate, panino o pizza. Se per lui gli abbinamenti migliori sono quelli con pasta, carne e formaggi, lei ne apprezza la leggerezza per accompagnare antipasti o insalate miste, senza rinunciare al classico birra & pizza,


La chiara vince sempre, per lei e per lui. "Famiglia" che comprende Lager, Pils, Analcoliche e Light. In pratica, gli stili più beverini, meno alcolici e strutturati, che, dati AssoBirra, costituiscono oltre il 90% degli acquisti di birra degli italiani. Ma un'analisi sensoriale realizzata dal Centro Studi Assaggiatori aggiunge a questi dati che per le donne questa preferenza va al di là della ricerca della leggerezza e del basso contenuto in alcol: è principalmente una questione di palato. Se il gusto maschile propende per i sapori più forti delle birre più corpose, alcoliche e luppolate, le donne preferiscono i sapori più delicati e piacevolmente fruttati delle tipologie più leggere.


Occhio all'etichetta. Stavolta nel senso di buona educazione: In tema di galateo della birra, i maschi, più delle donne, sono gli integralisti del servizio perfetto: bicchiere di vetro e le canoniche due dita di schiuma. Anche tra le donne il bicchiere va per la maggiore, ma, in proporzione, è più elevata la percentuale dei "maschiacci" che non si fanno problemi a berla drettamente dalla bottiglia, anche nelle occasioni più mondane.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)