Boom di auto contromano: in 6 mesi aumento dei casi del 40%
alcol alcolisti prevenzione guida sicurezza stradale giovani alcolismo
Secondo l'osservatorio dell'Asaps da gennaio a giugno del 2009 ci sono stati 97 casi, contro i 69 dello scorso anno. Un incremento preoccupante
Aumentano del 40% le infrazioni delle auto che viaggiano contromano: nei primi sei mesi di quest'anno ci sono stati 97 casi contro i 69 del 2008. La denuncia arriva dall'Asaps, associazione amici polizia stradale che nel suo speciale osservatorio ha monitorato 9 casi mortali (9,3%), con 13 vittime.
Di questi casi 70 veicoli contromano (72,2%), la maggior parte dei quali generati in contesti di viabilità a senso unico di tipo ordinario (in larga parte urbana), sono stati bloccati dalle forze di polizia, scongiurando conseguenze in ordine a mortalità e lesioni gravi.
"È questo un punto molto importante della ricerca - spiegano all'Asaps - perché dimostra che se in 70 casi le conseguenze di tipo letale o comunque grave sono state evitate, restano solo 27 eventi caratterizzati da dinamica di tipo maggiore sui quali concentrare l'analisi della lesività: dei 27 impatti contromano, come si è visto, 9 sono risultati mortali (13 vittime). In altri 4 episodi, nonostante l'intervento delle FFPP, sono stati comunque registrati feriti, negli incidenti causati da inseguimenti. In tutto 31 eventi (32%), che hanno avuto come conseguenza il ferimento di 95 persone. Si tratta perlopiù di operazioni di polizia giudiziaria".
Chiaro che i casi di auto che viaggiano contromano diventano pericolosissimi quando la carreggiata è separata, cioé in autostrada, ma per la prima volta gli eventi rilevati su viabilità ordinaria superano quelli di tipo autostradale. Parliamo di 54 episodi (55,7%) contro 43 (44,3%), ma il confronto con letalità ed eventi con il primo semestre 2008 parla chiaro: al di fuori dell'autostrada - dove sono state intraprese opere di messa in sicurezza suggerite proprio da ASAPS (nei tratti di Autostrade per l'Italia è operativa nuova segnaletica verticale, mentre funzionano a pieno ritmo i sistemi a messaggio variabile sui portali e gli allarmi sulle varie radio traffic, prima tra tutte Isoradio) - il fenomeno è in crescita.
In 33 eventi (34%) è stata accertata l'ebbrezza dei conducenti, mentre in 21 occasioni (21,6%), gli autori delle manovre sono risultate essere persone di età superiore ai 65 anni. Tanti davvero: nel 2008 si era fermi al 10%.
Se l'alcol spinge il guidatore in questo tipo di situazioni, anche l'età, dunque, ha il suo peso: l'anziano può perdere l'orientamento, può cadere in errore e non riuscire a porvi rimedio.
"In 3 casi - continuano all'Asaps - parliamo del 3,1%, il contromano è stato originato da persone affette da patologie psichiatriche: in tutti i casi si è trattato di accertati stati di agitazione psico-motoria.
Il contromano, però, può scaturire anche da operazioni di polizia giudiziaria; parliamo di tentativi di sottrarsi a controlli o cattura da parte delle forze di polizia, caratterizzati dalla decisione da parte dei fuggiaschi di imboccare strade nel senso opposto a quello di marcia, per costringere gli inseguitori a desistere. Nei primi 6 mesi del 2009, abbiamo osservato in tutto 21 episodi di questo tipo (21,6%). Rilevante, anche in questo contesto, la presenza di cittadini stranieri al volante di auto "impazzite", per un totale di 26 eventi (26,8%)"