Boom di baby bevitori: il 15,5% è a rischio alcolismo
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È boom di baby bevitori
Il 15,5% è a rischio alcolismo
salute I minorenni lombardi bevono. Più della media nazionale. I consumatori di alcol a rischio tra gli 11 e i 18 anni (ovvero quei giovani che praticano almeno uno dei comportamenti pericolosi come l’eccedenza quotidiana o il binge drinking, cioè l’assunzione di 5 o più bevande alcoliche in un breve intervallo di tempo) sono il 16,8% dei maschi (contro un valore medio italiano del 15,2%) e il 14,1% nelle femmine (10,2%).
In media, quindi il 15,5% dei giovani in questa fascia d’età alza troppo il gomito contro una media nazionale ferma al 12,8%. A dirlo, è il decimo “Rapporto Osservasalute”, un’analisi dello stato di salute della popolazione nelle regioni italiane presentata ieri all’Università Cattolica di Roma.
Alzando l’asticella dell’età oltre i 18 anni, il rapporto con l’alcol non migliora, infatti in Regione bevono quasi sette persone su dieci (il 69,2%), mentre nel resto dell’Italia la percentuale è del 65,7%.
Anche per quanto riguarda il tabacco la Lombardia primeggia, visto che fuma il 23% della popolazione oltre i 14 anni contro un valore medio nazionale del 22,3%.
Unica nota positiva, la percentuale degli obesi tra i maggiorenni, ferma all’8,3%, contro un valore medio italiano del 10% . metro
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)