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TRENTO - Dagli incontri per i genitori a Maggio Rock: educazione al divertimento responsabile
"Brindiamo alla vita". È questo lo slogan scelto da Tandem, La Kosa Nostra, Epicentro, Comitato Progetto futuro per un progetto comune che nel corso della primavera vedrà protagonisti giovani e adulti delle comunità di Ravina e Romagnano. Il percorso - promosso in collaborazione con la Circoscrizione e il Piano giovani di zona - intende affrontare un fenomeno preoccupante: il diffondersi cioè, fra giovani e giovanissimi, di comportamenti trasgressivi come il facile consumo di alcol e sostanze. Feste, concerti, manifestazioni pubbliche hanno testimoniato, anche a livello locale, come la pratica del bere e la cultura dello "sballo" siano considerate da molti ragazzi modalità "normali" per divertirsi, che facilitano le relazioni sociali ed aiutano ad ottenere rispetto e credibilità.
Il progetto "Brindiamo alla vita, per una comunità che ha a cuore i propri giovani" desidera stimolare un confronto per individuare strategie di risposta condivise. Il percorso prenderà avvio a fine marzo con il concerto di alcune band giovanili locali e lo spettacolo di cabaret "Il divertimento è assicurato" del comico torinese Gigi Cotichella che, attraverso il linguaggio della comicità, presenterà alle comunità il senso dell'intero progetto.
Due le tappa fondamentali. La prima vedrà impegnati principalmente gli adulti che potranno riflettere sul tema "giovani e trasgressione". Nel corso di tre serate - a cura degli psicologi Ezio Aceti, Vinicio Carletti e delle famiglie dell'associazione Ama - genitori e adulti potranno confrontarsi sui bisogni e le "domande d'aiuto" che si nascondono dietro modalità di divertimento distorte e condividere strumenti per intervenire a livello educativo.
Parallelamente si lavorerà con i ragazzi: l'intento non sarà quello di criminalizzare o imporre divieti ma di promuovere, anche fra i più giovani, una maggiore consapevolezza dei danni provocati da abitudini e stili di vita inadeguati. Fra le proposte in calendario va segnalato il percorso di "peer education", "Liberi di...liberi da", promosso in collaborazione con il Servizio alcologia dell'Azienda Sanitaria di Trento. Grazie al supporto di una equipe di esperti che ne curerà la formazione, si tenterà di costituire un gruppo di "peer leader", giovani appartenenti a varie realtà associative del territorio che si faranno promotori di messaggi ed iniziative di prevenzione fra i propri coetanei.
Nel mese di aprile sarà proposto presso l'Agorà Bar Caffè un laboratorio di cocktail analcolici dove i ragazzi interessati potranno sperimentarsi nei panni di "barman" ed apprendere le principali tecniche per preparare bevande analcoliche a base di frutta. Appuntamento finale di "Brindiamo alla vita" sarà la due giorni di Maggio Rock dove, oltre all'allestimento di uno stand di cocktail analcolici a cura dei partecipanti al laboratorio, si darà spazio alla presentazione dei progetti e dei messaggi di prevenzione elaborati del gruppo dei giovani "peer leader". Per informazioni [email protected] presso Epicentro e Agorà Bar Caffè.