British Journal of Psychiatry: alcol e Alzheimer, correlazione sempre più stretta se si eccede nel bere
Alcol e Alzheimer: una correlazione sempre più stretta se si eccede nel bere
L'alcol può essere un arma a doppio taglio quando si tratta di Morbo di Alzheimer
Se bere di tanto in tanto un bicchiere di vino a pranzo o a cena protegge il corpo dal pericolo di incorrere in malattie celebrali degenerative, eccedere con l’alcool significa sortire l’effetto opposto.
La correlazione cruciale tra alcol e Alzheimer diventa sempre più stretta, e se da un lato gli esperti consigliano di bere moderatamente un goccio di vino durante i pasti così da proteggere la mente contro l’insorgenza dell’Alzheimer, dall’altro abbondare nelle dosi comporta irrimediabilmente un fattore di rischio serio per la salute delle cellule celebrali.
Gli inglesi la chiamano alcohol-related dementia, ovvero la demenza collegata al consumo di alcolici, e un recente studio pubblicato sul British Journal of Psychiatry e guidata dai due ricercatori , Susham Gupta e James Warne, ha posto l’accento ancora una volta sulla già citata correlazione tra alcool e demenza.I dati riportati dallo studio sono a dir poco allarmanti: il consumo di alcool in quantità significativa è infatti il responsabile primario della malattia un caso su quattro.
Gli alcolici infatti deteriorano le cellule e le sinapsi e aiutano la malattia a intaccare il cervello e a degenerare in maniera determinante.
(...omissis...)copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://www.meteoweb.eu/2016/07/alcol-e-alzheimer-una-correlazione-sempre-piu-stretta-se-si-eccede-nel-bere/717284/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)