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Fumo: Gb, spot sigarette inducono giovani al vizio

Londra - Le pubblicita' che promuovono le sigarette aumentano notevolmente le possibilita' degli adolescenti e dei bambini di iniziare a fumare, secondo una nuova ricerca pubblicata sul 'British Medical Journal'. Lo studio ha dimostrato che ogni dieci esposizioni agli annunci pubblicitari pro-fumo, il rischio di iniziare a fumare per un adolescente sale quasi del 40 per cento.

L'indagine ha coinvolto un campione di 1.300 ragazzi non fumatori dai 10 ai 15 anni d'eta' esposti per un periodo di 2 anni e 5 mesi a numerosi spot e manifesti pubblicitari di diversi prodotti. Dai risultati e' emerso che maggiore e' l'esposizione agli annunci pro-tabacco, maggiore e' la probabilita' che l'adolescente diventi fumatore. Gli adolescenti che hanno visto il maggior numero di annunci di tabacco hanno riportato circa il doppio delle probabilita' di diventare fumatori quotidiani rispetto a quelli che hanno subito il minimo dell'esposizione.

E per ogni ulteriori 10 avvistamenti di una pubblicita' a favore delle "bionde", l'adolescente ha subito il 38 per cento in piu' di probabilita' di diventare un fumatore stabile e il 30 per cento in piu' di probabilita' di fumare tutti i giorni rispetto a chi e' stato esposto ad annunci di prodotti diversi.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)