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Cadoneghe (PD): il verdetto dell'etilometro, automobilisti più diligenti

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Bilancio positivo dei controlli eseguiti con l'etilometro dalla Polizia locale dell'Unione dei comuni del Medio Brenta (Vigodarzere e Cadoneghe), comandata da Romeo Daniele. Da giugno ad oggi, gli automobilisti trovati con un tasso alcolemico superiore ai limiti di legge sono stati soltanto tre(?). Due di questi sono stati autori di altrettanti incidenti stradali.
I risultati dei controlli restituiscono l'immagine di un territorio complessivamente rispettoso delle leggi sulla circolazione stradale. Fra controlli a campione effettuati durante i turni serali e controlli dovuti in caso di incidenti stradali, in circa quattro mesi gli agenti della Polizia dell'Unione hanno proceduto a circa 120 accertamenti (una media di 10 controlli durante ciascun servizio serale). Gli accertamenti sul tasso di alcol presente nel sangue degli automobilisti sottoposti a controllo sono stati condotti mediante l'ausilio di due precursori (apparecchi che permettono di accertare il potenziale superamento dei limiti e vengono utilizzati solo come indicatori dell'esigenza o meno di ricorrere all'etilometro) e un etilometro concesso in comodato d'uso dalla Motorizzazione di Venezia. Al di fuori dei due casi di incidenti stradali accertati, risulta così che, da giugno ad oggi, soltanto un cittadino fermato durante i controlli a campione aveva un tasso alcolemico superiore allo 0,5% imposto dall'attuale legge. Il 25% dei fermati era nei limiti di legge, con un tasso compreso fra 0 e 0,5%, mentre a presentare lo 0% (assenza totale di alcol) è stato addirittura il 75% dei conducenti fermati. Attualmente la Polizia Locale dell'Unione è in attesa dell'approvazione e dell'entrata in vigore degli annunciati provvedimenti che andranno ancora una volta a modificare quanto disposto dall'articolo 186 del Codice della Strada. Si sta prefigurando un ulteriore abbassamento dei limiti del tasso alcolemico consentito per poter guidare un veicolo (si parla dello 0,3 o anche dello 0,2). Una volta approvato il provvedimento, la Polizia dell'Unione acquisterà, grazie anche a un apposito finanziamento della Regione, un etilometro di nuovissima generazione, già predisposto per i nuovi limiti.