Caleb Followill: storie di alcolisti famosi
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Caleb Followill: “Per l’alcoolismo stavo perdendo la voce”
In attesa di poter ascoltare l’intero Mechanical Bull, album in uscita il 24 settembre, Caleb Followill ha rivelato i particolari della lavorazione del nuovo disco dei Kings of Leon in un’intervista al mensile inglese Q… compresi quelli più dolorosi e drammatici.
Un esempio? Il frontman ha confermato di aver avuto un serissimo problema di alcolismo che ha messo a rischio il proseguimento della sua carriera musicale. Voci di dipendenza da alcoolici avevano più o meno sempre accompagnato Caleb, e in almeno un episodio (un concerto in Texas nel 2011) i Kings of Leon erano stati costretti a interrompere un concerto: ufficialmente per problemi alla voce, ma il pubblico aveva già capito che il cantante era troppo ubriaco per esibirsi. Oggi Followill si sta curando, è sereno e rivela che problemi alla voce e ubriachezza in realtà erano e sono strettamente correlati.
Quando vai veloce come siamo andati veloci noi fino a questo momento, lavorando duro come ci era richiesto… è come se cominciassi a tenere un ritmo, una certa routine nella quale ti dici “Ora esco sul palco e spaccherò, ma prima devo bermi un paio di cose”. E andando di questo passo, per cantare dovevo farmi fare un’iniezione di steroidi. Dopo un po’ non riuscivo a stare senza.
Insomma, il trentunenne si stava giocando le corde vocali e solo il ricorso ai pesantissimi medicinali gli ha permesso di concludere l’ultimo tour della formazione.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)