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Vendita di alcolici: controlli di polizia e vigili urbani
Controlli in tandem - nei confronti dei bar e dei camioncini per la vendita di panini - da parte della polizia di Stato e della polizia municipale, ma anche verifiche condotte soltanto da quest'ultima, attraverso il personale della sezione Annona.
Ai «raggi x» i comportamenti poco ortodossi legati al consumo di alcol e, più in generale, l'osservanza delle norme in materia di pubblici esercizi.
Si tratta di un'attività finalizzata a prevenire le situazioni poco piacevoli che possono essere determinate da alcolici e superalcolici e si inquadra nella «stretta» generata da alcuni episodi poco piacevoli (schiamazzi e qualche scazzottata) e dalle segnalazioni dei cittadini, infastiditi, nelle ore notturne, da atteggiamenti censurabili di giovani che, il più delle volte, hanno alzato il gomito.
I controlli di polizia di Stato e polizia municipale sono sfociati nella contestazione di sei violazioni (sanzioni pari a 50 euro per ciascuno) ad altrettanti esercizi commerciali, per non avere rispettato l'ordinanza che vieta la vendita di bevande in bottiglia con il chiaro, duplice scopo: impedire che le bottiglie si trasformino in corpi contundenti - come, purtroppo, è accaduto anche di recente nel corso di alcune risse nel centro storico - ed evitare, nel contempo, che esse vengano lasciate per le strade, accrescendo la presenza di rifiuti.
Le verifiche di vigili urbani e poliziotti hanno riguardato anche altri aspetti, concretandosi in sanzioni, per quasi tremila euro, per il titolare di un bar che non aveva la licenza per la somministrazione di alimenti e bevande e per altri quattro esercizi, all'interno dei quali gli operatori non avevano l'abbigliamento idoneo alla mescita delle bevande.