Caltagirone si mobilita: da oggi il divieto
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Niente alcolici ai minori di 16 anni. Avvisi nelle rivendite e vigili di ronda
Caltagirone. Entra in vigore oggi, a Caltagirone, l'ordinanza emessa dal sindaco Francesco Pignataro per arginare il fenomeno dell'alcolismo, che anche in una realtà sostanzialmente tranquilla come quella calatina (spesso immune da certi eccessi) ha già provocato conseguenze di una certa entità, come incidenti stradali e risse.
L'ordinanza vieta la vendita e la somministrazione, ai giovani con meno di 16 anni, di bevande alcoliche di qualunque gradazione, obbligando i titolari di supermercati, rivendite di generi alimentari e similari e i loro collaboratori: 1) a esporre appositi avvisi che informino i clienti del divieto; 2) a verificare l'età degli avventori, chiedendo loro di mostrare il documento di identità. I divieti si estendono anche alla vendita o somministrazione di bevande alcoliche, compiuta in luoghi accessibili ai minorenni, tramite distributori automatici che non siano dotati di sistema di lettura automatica di documenti con i dati anagrafici dell'utilizzatore o, in alternativa, nel caso in cui non sia presente sul posto, in maniera continuativa, apposito personale che effettui le richieste verifiche anagrafiche.
Il provvedimento prevede sanzioni, per i titolari degli esercizi commerciali che violeranno i divieti, da 25 a 250 euro. "Con questa ordinanza - afferma il sindaco Francesco Pignataro - vogliamo contribuire a ridurre la portata di un fenomeno con cui, anche nella nostra realtà, bisogna purtroppo fare i conti. Sappiamo di poter contare sulla piena collaborazione delle forze dell'ordine, delle associazioni di categoria (che hanno largamente condiviso il provvedimento e ci hanno aiutato a divulgarne i contenuti) e degli stessi operatori, oltre che sul sostegno delle famiglie.
"Siamo consapevoli - aggiunge il primo cittadino - che il problema non si risolve con un'ordinanza, ma questo provvedimento, insieme all'impegno di tutti, può sicuramente contribuire allo scopo". Intanto, nei giorni scorsi - quelli che, appunto, hanno preceduto l'entrata in vigore dell'ordinanza anti-alcol - i vigili urbani, coordinati dall'assessore Franco Pace e dal comandante, col. Renzo Giarmanà, hanno "visitato" numerosi esercizi commerciali per sensibilizzare gli operatori - grazie anche all'apporto della Confcommercio e della Confesercenti - sui contenuti del provvedimento e sugli obblighi che esso stabilisce. Da oggi si passa dalla fase 2, con i controlli degli stessi vigili urbani per verificare che supermercati, botteghe di generi alimentari e bar espongano gli avvisi.