Canada: nuove scoperte sugli effetti letali dell'oppio
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Dal Canada nuove scoperte sugli effetti letali dell'oppio
Non si conoscono ancora le zone cerebrali e i fattori neurochimici responsabili di questa depressione respiratoria. In questo
studio su ratti da laboratorio, un team di ricercatori Canadesi attraverso la tecnica di "reverse microdialysis" ha studiato
l' attività funzionale dei neuromediatori e metaboliti cerebrali in vivo ne l complesso preBotzinger, una zona particolare
del cervello nella regione ventrolaterale del bulbo che regola il ritmo respiratorio nei mammiferi grazie ad interazioni
sinaptiche eccitatorie e inibitorie tra neuroni respiratori. I ricercatori hanno dimostrato che la somministrazione di
oppioidi in questa zona del cervello può causare un'apnea letale per depressione del ritmo respiratorio. I dati ottenuti
suggeriscono che i neuroni presenti nel bulbo ventrolaterale sono specificatamente responsabili della soppressione del ritmo
respiratorio dopo somministrazione sistemica di analgesici oppioidi. Sono dei particolari recettori, i recettori neurokinin-1
selettivamente più inibiti dagli oppioidi e che quindi risultano più sensibili agli effetti depressivi dell'oppio. Nella
lotta contro la dipendenza da oppio questo studio dimostra come il bulbo cerebrale rappresenta un fondamentale target
terapeutico per la prevenzione o la ricaduta dalla sostanza.